PREVISIONE PER VENERDÌ 10 AGOSTO 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di venerdì 10 agosto 2018

IN BREVE:

Una saccatura atlantica interesserà marginalmente il nord Italia; sarà tuttavia in grado di innescare temporali su molte zone anche forti grazie all'elevata umidità e alle alte temperature presenti. Alcuni temporali saranno probabili già al primo mattino tra Liguria di Levante, Toscana settentrionale e localmente anche alcune zone del nord Italia. Nonostante ciò, i fenomeni più intensi si innescheranno dal primo pomeriggio a partire dalle Alpi e si estenderanno successivamente alle pianure, specie del nord-est. Saranno possibili alluvioni lampo, intense raffiche di vento e delle grandinate fino a 5 cm di diametro. I temporali saranno più probabili e diffusi sulle Alpi di nord-est e tra Austria e Slovenia, più locali altrove. Dal pomeriggio alcuni temporali interesseranno anche il nord ovest; anche in questo caso non saranno diffusi. Nonostante ciò saranno comunque in grado di determinare intense piogge concentrate, intense raffiche di vento e forti grandinate. Al nord-est i temporali proseguiranno anche nella notte successiva su sabato e potranno essere ancora intensi. 

Per le potenzialità presenti i fenomeni, come descritto, potranno essere particolarmente forti ma su molte zone rimangono dubbi sul possibile innesco. Per tale ragione si è preferito porre un livello 1 diffuso anzichè elevare alcune zone a livello 2 di pericolosità.

 

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Nord Italia, Liguria, Alpi, Austria, Slovenia, Croazia

1 1 1  0

Centro sud Italia, N Africa

0 0 0  

DISCUSSIONE:

...Nord Italia, Liguria, Austria, Slovenia...

Il calo dei geopotenziali e l'ingresso di aria fresca a 500 hPa (isoterma -12°C) determinerà l'innesco di temporali in particolare sulle Alpi tra Friuli Venezia Giulia, Austria e Slovenia. Su queste zone l'umidità disponibile risulta elevata, mediamente sui 13-14 g/kg di mixr ma con picchi di 16 g/kg verso il mare. Ciò favorisce un ML CAPE molto elevato e prossimo o localmente superiore a 2 kJ/kg associato a moderato DLS compreso tra 10 e 15 m/s. Sarà probabile la formazione di multicelle sulle Alpi e forse supercelle sulle pianure grazie anche a buona elicità (SRH 0-3 km) fino a 200 m^2/s^2; queste saranno in grado di provocare intense piogge concentrate, violenti downbursts e grandinate localmente con diametri anche > di 5 cm. Qualche temporale locale sarà possibile già in mattinata ma i fenomeni più intensi si innescheranno a partire dal primo pomeriggio dalle Alpi e con il passare delle ore anche sulle pianure. Tuttavia sulle pianure rimangono dubbi sull'innesco dei fenomeni: modelli a scala globale risultano più propensi alla propagazione dei fenomeni, specie in serata, mentre molti LAM mostrano scarsi inneschi. Per le incertezze presenti si è preferito non porre un livello 2 di pericolosità.

Sul nord-ovest i fenomeni saranno probabilmente ancor più localizzati. Tuttavia anche su queste zone l'elevato CAPE e i discreti shear favoriranno l'innesco di temporali che potranno essere anche intensi e in grado di deteminare intense piogge concetrate, violente raffiche di vento e grandinate che potranno raggiungere diamentri importanti di 4-5 cm. I fenomeni saranno più probabili sull'Emilia, sul Piemonte e sulle pedemontane della Lombardia. Sulle pianure lontane dai rilievi la probabilità risulta al momento più bassa ma come detto sussiste incertezza motivo per cui è stato posto un livello 1 esteso.

Al mattino temporali saranno probabili tra Liguria di Levante e Toscana settentrionale; potranno risultare localmente intensi e determinare quache pioggia intensa concentrata, qualche raffica di vento forte e delle grandinate con diametri non superiori a 3 cm; più stabile nel pomeriggio.

...Altre zone a livello 0...

Temporali a sviluppo diurno saranno inoltre probabili lungo la catena appenninica; tenderanno a formarsi nelle zone interne anche se potranno poi interessare anche qualche zona costiera, specie del versante tirrenico. Non sono al momento attese pericolosità di rilievo.

Emessa giovedì 09 agosto 2018 alle 18.51 UTC 

Autore: CARLON

 

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