PREVISIONE PER LUNEDI' 12 FEBBRAIO 2018
Valida dalle ore 00.00 all 24.00 UTC di lunedì 12 febbraio 2018
IN BREVE:
L’abbassamento del flusso umido atlantico andrà ad interessare l’Europa centro meridionale determinando la formazione di un minimo depressionario sull’alto mar Tirreno nel corso della notte. Ciò porterà ad un peggioramento delle condizioni atmosferiche con precipitazioni che interesseranno maggiormente Veneto, Emilia-Romagna, Alto Adriatico e coste croate. Inoltre localmente potranno anche formarsi dei temporali specie sui mari.
FENOMENI ATTESI:
| Livello di pericolosità | Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
| Tirreno settentrionale, Liguria, N Toscana |
0
|
+ | + | + | |
| Adriatico e coste limitrofe |
0
|
+ | + | + | + |
| Lombardia, NW Emilia Romagna |
0
|
+ | |||
| SW Sardegna, W Sicilia, Mar Mediterraneo |
0
|
+ | + |
DISCUSSIONE:
Nella giornata di domani il transito di una saccatura a cui sarà associato un sistema frontale porterà un peggioramento sulla Penisola italiana.
A partire dalla nottata ma molto più probabilmente in prima mattinata saranno possibili dei temporali sul mar Ligure per la presenza del minimo depressionario. I locali temporali potranno formarsi sul mare e successivamente, spostandosi verso nord est potrebbero interessare la Liguria di Levante e le Alpi Apuane. I temporali andranno a formarsi sia per la presenza di deboli valori di CAPE (400 J/kg) sia per la convergenza al suolo tra venti di Libeccio e venti di Tramontana.
Successivamente il minimo di bassa pressione tenderà ad allargarsi verso est e a partire dal pomeriggio potranno formarsi dei rovesci che potrebbero risultare anche temporaleschi sul mar Adriatico e coste limitrofe. Gli accumuli previsti non sono sufficienti per emettere un livello 1, con picchi massimi stimati attorno ai 40-60mm soprattutto al largo. Dalla tarda serata, poi, l’entrata decisa di aria più fredda a quote medio-alte, sarà uno dei fattori d’innesco di possibili nuovi temporali, associati a delle grandinate, generalmente di piccole dimensioni, più probabili lungo la costa croata. I valori di CAPE si attesteranno sotto le 1000J/kg, con punte massime previste sui 750-800J/kg sul finire della giornata in mare. Tale indice sarà associato a un LI moderatamente negativo, con valori minimi tra 0°C e -3°C, denotando così un’atmosfera instabile. Per la presenza di aria piuttosto fredda in quota e un aumento degli LLS non si può escludere la formazione di trombe marine.
Sempre nel corso del pomeriggio saranno possibili dei rovesci con delle fulminazioni associate al largo e lungo la costa della Sardegna, soprattutto occidentale e meridionale, oltre che alle coste di Algeria e Tunisia.
In serata tenderanno a spostarsi verso est interessando il basso mar Tirreno e la Sicilia occidentale. Infine con l’entrata d’aria fredda in serata si avrà un gradiente termico instabile sulle pianure Lombarde. Potrebbero formarsi alcuni temporali in spostamento verso SW che potrebbero dar luogo a grandine di piccole dimensioni.
Emessa domenica 11 febbraio 2018 alle ore 17:30 UTC
Autore: BUTTURA / CARPENTARI
Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.