PREVISIONE PER MARTEDI' 02 GENNAIO 2018
Valida dalle ore 00.00 all 24.00 UTC di martedì 02 gennaio 2018
IN BREVE:
L’ingresso di una saccatura accompagnata da aria fredda in quota determinerà un marcato peggioramento su parte dell’Italia. Le zone più coinvolte, per quanto riguarda fenomeni convettivi, saranno il mar Tirreno, Sicilia e Calabria tirrenica e le coste greche ioniche.
FENOMENI ATTESI:
| Livello di pericolosità | Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
| W Calabria, N Sicilia |
1
|
+ | + | + | |
| Ionio, Grecia | 1 | + | + | + | |
| Tirreno | 1 | + | + | ||
| Lazio, Campania, Adriatico, Corsica, Sardegna | 0 | + | + | + |
DISCUSSIONE:
L’ingresso sul Mediterraneo centrale di masse d’aria fredda nord-atlantica favorirà lo sviluppo di temporali specie sui mari e a ridosso dei versanti esposti alle correnti nord-occidentali. L’aria fredda in ingresso contrasterà con masse d’aria discretamente umide (MIXR ~8g/kg) nei bassi strati portando alla formazione di un buon ML CAPE atteso attorno a 1000 J/kg specie sui mari (Tirreno e Ionio). L’ingresso del fronte freddo interesserà dalle prime ore del giorno le zone tirreniche e sarà accompagnato da venti molto forti nord-occidentali. Ciò sarà associato ai fenomeni temporaleschi che saranno ad asse obliquo e tenderanno a muoversi rapidamente verso SE. Tali correnti potranno determinare fenomeni insistenti sui versanti tirrenici specie di Campania e Sicilia provocando piogge eccessive. L’intenso Deep Layer Shear associato al CAPE atteso non esclude inoltre possibili accumuli di grandine piccola e intense raffiche di vento.
Dalle ore centrali i fenomeni si estenderanno anche allo Ionio con il progressivo avanzare dell’aria fredda in quota. Anche su queste zone saranno possibili temporali diffusi con asse W-E che tenderanno a determinare piogge eccessive e forti accumuli di grandine piccola specie a ridosso delle coste greche dove è stato emesso un livello 1 di pericolosità.
Infine sui mari sarà possibile la formazione di trombe marine anche se la probabilità al momento non sembra tale da porre un livello 1 di pericolosità per questo fenomeno.
Emessa: lunedì 01 gennaio 2018 alle ore 17.16 UTC
Autore: CARLON
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