PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 23 MAGGIO 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 23 maggio 2018
IN BREVE:
Un fronte risale dal basso Tirreno verso il Centro Italia e poi i Balcani. Saranno probabili temporali nella notte in spostamento dalla Campania e Basilicata verso Puglia Settentrionale, Molise, Abruzzo e Mar Adriatico. In mattinata potranno formarsi altri temporali sulle regioni adriatiche, specie tra Marche e Abruzzo. Sono possibili localmente temporali forti, con possibilità di piogge intense persistenti (specie sulle zone adriatiche), locali grandinate e forti raffiche di vento. Nel pomeriggio si formeranno numerosi temporali sui Balcani, localmente di forte intensità. Nel pomeriggio si potranno formare locali temporali anche sugli Appennini e sui settori alpini francesi e svizzeri: questi temporali non dovrebbero essere forti. Non sono del tutto esclusi temporali anche sulla pianura Padano-veneto: si è preferito non porre comunque un livello 0 su queste zone.
FENOMENI ATTESI:
Livello di pericolosità | Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
Campania, Basilicata, Puglia Settentrionale, Molise, Abruzzo, Marche, Balcani
|
1 | + |
+ | + | |
0 | + | ||||
Appennini, Francia e Svizzera | 0 | + | + | + |
DISCUSSIONE...
I temporali sul Centro-Sud Italia della prima parte di giornata, legati al transito del fronte, potrebbero localmente essere forti principalmente per la presenza di discreti valori di CAPE ( fino a 2000 J/kg sul mare) e di delta theta-e. L'atmosfera molto umida potrà favorire rovesci intensi che potrebbero essere persistenti nel caso in cui si formassero convergenze di venti: tale possibilità è maggiore nella zona costiera tra Marche e Abruzzo. Le possibili grandinate dovrebbero essere con chicchi di piccole dimensioni, ma localmente potrebbero essere abbondanti. Sono inoltre possibili forti raffiche di vento. Non sono da escludere landspout e trombe marine, specie nella mattinata sulla costa adriatica.
I temporali del pomeriggio sul territorio italiano non dovrebbero essere forti per il CAPE contenuto e l'assenza di forzante dinamica. Dal pomeriggio infatti sarà in atto un aumento della temperatura a tutte le quote che tenderà ad indebolire la convezione profonda: per questa stessa ragione è poco probabile lo sviluppo di temporali sulla pianura padano-veneta, anche se non si possono del tutto escludere.
Emessa martedì 22 maggio 2018 alle ore 17:30 UTC
Autore: DE MARTIN
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