PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 30 MAGGIO 2018
Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 30 maggio 2018
IN BREVE:
Già nelle prime ore della giornata sono possibili isolati temporali sulla pedemontana piemontese Occidentale, che potrebbero localmente essere forti. Dalle ore centrali si svilupperanno numerosi temporali lungo l'Appennino, sulle pianure del Nord-Ovest, su Slovenia e Croazia e, più localmente, sulle Alpi. Isolati temporali pomeridiani sono possibili anche sulle pianure del triveneto. I temporali potranno essere localmente forti sull'Appennino Centro-Settentrionale e soprattutto sulla pianura Padana tra Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte. Nelle pianure del Nord-Ovest sono probabili sistemi convettivi ben organizzati in grado di dar luogo a numerose grandinate, isolati downburst e piogge intense persistenti.
FENOMENI ATTESI:
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Pianura Padana tra Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte |
1 | 2 | 2 | 1 |
|
Appennino Centro-Settentrionale, Alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino, Ovest Veneto, Slovenia e Croazia |
1 | 1 | 1 | 0 |
|
Appennino Meridionale, Alto Adige, Veneto Orientale e Friuli Venezia Giulia |
0 | 0 | 0 |
DISCUSSIONE:
Un blando fronte a metà giornata si troverà posizionato in una linea posto all'incirca lungo gli Appennini, dal Piemonte alla Basilicata. Inoltre una blanda depressione sull'Europa Occidentale causerà l'afflusso di correnti tendenzialmente orientali nei bassi strati che causeranno lo spostamento di masse d'aria caldo-umida dal Mar Adriatico verso la Pianura Padana e l'Appennino Centro-Settentrionale. Questa dinamica causerà un netto aumento di CAPE che si porterà fino a 2000/2500 J/kg in una fascia dal Piemonte alle Marche. Inoltre sul Nord-Ovest ci saranno deboli valori di DLS ( 10-15 m/s) e cenni di SREH 0-3 km. Il blando fronte in quota, insieme al riscaldamento diurno, favorirà l'innesco dei temporali a metà giornata, inizialmente sull'Appennino, ma che poi si propagheranno rapidamente anche sulle pianure del Nord-Ovest. Sulle pianure del Nord-Ovest è stato emesso un livello 2 per la buona accoppiata CAPE-windshear: si potranno sviluppare intensi temporali a multicella, che potrebbero anche aggregarsi in uno/due MCS. Sono probabili delle grandinate, generalmente con chicchi al più di medie dimensioni (<=4 cm), e sono possibili downburst. I temporali avranno una mobilità ridotta e questo potrebbe determinare accumuli di pioggia localmente elevati ( >80 mm/24h). Non è da escludere lo sviluppo di una/due supercelle. E' possibile un tornado di tipo landspout o , meno probabilmente, mesociclonico.
Anche tra Umbria, Marche e Toscana i temporali potrebbero organizzarsi in un MCS. Generalmente si avranno multicelle, anche intense, che potrebbero causare localmente accumuli di pioggia eccessivi. Sono possibili anche qualche grandinata e qualche forte colpo di vento. Tra alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino e Ovest Veneto i temporali dovrebbero invece essere più isolati, ma localmente sono comunque possibili temporali forti con rischi medesimi a Marche, Umbria e Toscana.
Tra Veneto Orientale e Friuli i temporali dovrebbero essere più locali e non dovrebbero essere forti. Le zone costiere non dovrebbero essere interessate.
Sono infine possibili temporali pomeridiani anche sull'Appennino Meridionale, dove comunque non dovrebbero essere forti.
Emessa 30 maggio 2018 alle ore 20:50 UTC
Autore: DE MARTIN
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