PREVISIONE PER MARTEDI' 06 MARZO 2018

 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 all 24.00 UTC di martedì 06 marzo 2018

IN BREVE:

Martedì 06 marzo aumenterà l’instabilità sulla nostra Penisola a causa di una saccatura sul Mar Mediterraneo occidentale e un minimo di bassa pressione posizionatosi tra il Mar Ligure ed il Mar Tirreno settentrionale. A partire dalle prime ore di martedì sono attesi temporali isolati da moderata a localmente forte intensità tra Mar di Corsica e Mare di Sardegna. Nel corso della mattina l’instabilità si estenderà anche sulle regioni centrali tirreniche con possibili temporali localmente forti, con accumuli precipitativi superiori agli 80 mm sulle aree evidenziate da un livello di pericolosità 1. Sistemi temporaleschi più organizzati si presenteranno invece a largo della Puglia, sull’Adriatico meridionale e coste dell'Albania.

   Livello di pericolosità  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Mar Ligure, Mare di Sardegna, Mare di Corsica, Sardegna e Corsica.
1
    + +   +
0
   + +   

Mar Tirreno, Lazio, Campania, Basilicata occidentale, e Calabria settentrionale

  1   +  + +  + 

Sicilia tirrenica, Mare delle Isole Eolie, Calabria, Basilicata Ionio settentrionale

 0   + + +

Adriatico merdionale e coste balcaniche, Salento, Mar Adriatico centrale

 2 + + + +
  1 + + + +
  0   + +  

DISCUSSIONE:

Nella giornata di martedì 06 marzo una saccatura atlantica traslerà sul Mar Mediterraneo occidentale dalle prime ore di martedì e darà origine a un minimo di bassa pressione tra Mar Ligure e Mar Tirreno settentrionale. Inoltre assisteremo al transito di un flusso di correnti Sud-occidentali a più fronti, (correnti d’aria che saranno fresche in quota e più umide nei bassi strati). Aumenterà di conseguenza l’instabilità sulla nostra Penisola con rovesci a carattere temporalesco su: Isole Maggiori, regioni tirreniche, Sud, Mar Ionio e Adriatico meridionale.

… Mar di Corsica e di Sardegna …

I primi temporali interesseranno il Mar di Corsica e di Sardegna già dalle prime ore di martedì. Su queste aree i valori C.A.P.E. saranno prossimi a 1000-1200 J/Kg con valori L.I. negativi compresi tra -1 / -2 °C. Saranno quindi possibili temporali isolati localmente forti sul Mar di Corsica e lungo le coste della Corsica Occidentale. Non sono da escludere il verificarsi di fenomeni come trombe marine e possibili grandinate di diametro inferiore a 1 cm. Temporali che si presenteranno più intensi sul Mare di Sardegna e sulla Sardegna, fin sulle regioni tirreniche, grazie al passaggio della corrente a getto rettilinea in quota che si estenderà fin sui Balcani favorendo la convergenza.

… Mar Tirreno, regioni centrali e Sud …

Nel corso della mattina l’instabilità aumenterà decisivamente anche sul Mar Tirreno centrale con fenomeni temporaleschi che si diffonderanno in buona parte anche sulle regioni tirreniche centrali: dalla bassa Toscana sino alla Calabria tirrenica settentrionale. I valori di C.A.P.E. risulteranno prossimi ai 1200-1300 J/Kg con L.I. negativi tra -3 / -4 °C e PW superiore a 20 mm (possibili temporali a multicella). Attenzione agli elevati accumuli di pioggia su: zone interne del Lazio meridionale e della Campania, Cilento e Calabria settentrionale dove si potrebbero registrare accumuli pluviometrici fino a 90 mm in 24 ore. Sulle aree evidenziate da un livello 1 di pericolosità potrebbero aver luogo precipitazioni grandinigene di diametro inferiore ad 1 cm. Su tutte le aree che saranno coinvolte dai temporali più intensi, sussisteranno le condizioni per delle grandinate a causa dell’aria fredda in quota, ma il diametro sarà probabilmente contenuto a causa di PW elevato. Possibili formazioni di trombe marine per l’elevata umidità e LLS sostenuto.

Dalla tarda mattina/primo pomeriggio, decisivo aumento dell’instabilità anche sull’Adriatico meridionale e Mar Ionio con possibili temporali su Basilicata e Puglia. L’instabilità si concentrerà maggiormente a largo della Puglia, dall’Adriatico meridionale fin sulle coste del Montenegro e dell’Albania. Su queste aree si formerà una linea di convergenza con l’innesco di forti temporali a causa di C.A.P.E. tra 1400-1500 J/Kg associati ad L.I. di -5/-6 °C ed shear positivi molto sostenuti tra 35 e 40 (m/s). Sarà possibile di conseguenza riscontrare un temporale autorigenerante, con rischio di forti precipitazioni, grandinate e trombe marine sul mare e laddove sussisteranno le condizioni possibili trombe d’aria.

Emessa lunedì 05 marzo 2018 alle ore 23.30 UTC

Autore: ROTUNNO

 

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