PREVISIONE PER DOMENICA 02 SETTEMBRE 2018 

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COME LEGGERE LA PREVISIONE

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 02 settembre 2018

IN BREVE:

Una goccia fredda in quota centrata sul nord Italia continua a determinare diffusa instabilità che localmente potrà essere marcata. In giornata numerosi rovesci e temporali interesseranno in particolare il nord-est, il centro e parte del sud Italia. I temporali in particolare tra centro Italia, Adriatico, est Sicilia e Balcani potranno essere localmente forti provocando intense piogge concentrate, intense raffiche di vento, accumuli di grandine piccola e trombe marine sui mari. Sulla Campania e sul medio-basso Adriatico non è esclusa qualche grandinata con diametri significativi (max 4-5 cm). I temporali saranno probabili in tutte le fasi della giornata. 

FENOMENI ATTESI:

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Toscana, Tirreno, Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata settentrionale, est Sicilia, Balcani

1 1 1 1

Zone a livello 0 

0 0 0 0

 

DISCUSSIONE: 

Zone a livello 1 ... 

L'aria fresca in quota determinerà diffusa instabilità. Masse d'aria più umide risaliranno dal basso Tirreno verso l'Adriatico grazie al plume sud-occidentale determinato dalla depressione centrata sul nord Italia. Il ML CAPE in giornata tenderà a risalire ovunque portandosi mediamente sugli 800 J/kg. Solo tra basso Tirreno, Campania (specie mari), basso Adriatico e Balcani potrà salire oltre 1 kJ/kg grazie al plume sud-occidentale umido specie nei bassi strati. Lungo tale linea, determinata dal margine meridionale della depressione anche le correnti in quota saranno più intense (~ 25 m/s a 500 hPa) e detemineranno shear più intensi proprio su queste zone (DLS ~ 20 m/s). Su queste zone saranno possibili temporali intensi anche supercellari in grado di determinare delle grandinate anche con diametri fino a 4-5 cm. Sulle restanti zone del livello 1 il DLS sarà basso e non superiore a 10 m/s; su queste zone saranno dunque più temporali multicellari in grado di determinare accumuli di grandine piccola, grazie all'aria fredda presente in quota. Su tutte le zone saranno possibili intense piogge concentrate, specie sul centro Italia (e in particolare con maggiore probabilità su Marche e Abruzzo) a causa degli scarsi shear e delle insistenti e stazionarie convergenze. Saranno inoltre probabili intense raffiche di vento.

Sui mari saranno probabili trombe marine. L'aria fresca presente in quota contrasterà con la temperatura elevata delle acque superficiali dei mari. Inoltre la formazione delle trombe marine sarà favorità da marcate convergenze delle brezze e dal locale aumento del LL shear. 

Zone a livello 0...

Temporali saranno probabili sul nord Italia specie del nord-est anche se non sono attesi fenomeni significativi. L'aria fredda in quota e le masse d'aria umida nei bassi strati faranno aumentare il CAPE in giornata fino a 6-800 J/kg; sarà associato a scarso o nullo DLS. In questo contesto sarà possibile la formazione di qualche multicella in grado di provocare qualche intensa pioggia concentrata e l'accumulo di grandine piccola. 

Nelle aree a livello 0 del centro-sud e del nord Africa i temporali saranno meno probabili ma comunque non esclusi. Non sono attese comunque pericolosità. 

Saranno probabili delle trombe marine sui mari in particolare nelle zone a livello 0 tra alto Tirreno e alto Adriatico per le medesime ragioni descritte per le zone a livello 1. "L'aria fresca presente in quota contrasterà con la temperatura elevata delle acque superficiali. Inoltre la formazione delle trombe marine sarà favorità da marcate convergenze delle brezze e dal locale aumento del LL shear".

Emessa sabato 01 settembre 2018 alle 15.45 UTC 

Autore: CARLON

 

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