PREVISIONE PER LUNEDI' 11 FEBBRAIO 2019

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 12 febbraio 2019  

IN BREVE   

La profonda saccatura entrata nella giornata precedente sull'Italia, tende a scivolare verso i settori Balcanici a causa di una decisa rimonta anticiclonica sui settori mediterranei, portando alla formazione di un bassa pressione sul Adriatico centrale (minimi al suolo stimati attorno ai 1008hPa). Tale spostamento comporterà un aumento dell'instabilità sui settori meridionali ed in primis sulla Sicilia, dove il transito di una blanda linea di instabilità, associata alla suddetta bassa pressione, attiverà temporali di moderata intensità con annesse possibili precipitazioni intense e qualche debole grandinata. Possibile debole attività convettiva anche sui settori Adriatici e relativa dorsale appenninica centrale di Umbria, Abruzzo e Puglia. Anche qui saranno possibili sporadici rovesci forse temporaeschi. Con il passare delle ore il blocco anticiclonico tenderà a muovere verso est inglobando buona parte del dominio con aumento della stabilità dovuta all' arrivo di aria mite in quota(temperature >-25°C alla quota isobarica di 500 hPa). Dal pomeriggio tempo generalmente più stabile.

Si segnala, inoltre, nonostante la notevole incertezza nei modelli di elaborazione, la possibilità di locali temporali sul bacino Adriatico dovuti alla persistenza di aria molto fredda in quota. Ad ogni modo i fenomeni rietreranno in un livello di pericolosità 0 essenzialmente dovuto alla possibilità di formazione di waterspout (trombe marine) in aperto mare.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

* Trombe marine  

DISCUSSIONE

Sicilia...

Nella giornata di domani la profonda saccatura che nella giornata precedente, 11 febbraio, ha interessato le regioni Adriatiche traslerà verso i Balcani a causa grazie all'alta pressione in espansione sul bacino Mediterraneo. Tale spostamento porterà alla formazione di una figura di bassa pressione sull'Adriatico centrale con consegunte transito di una blanda linea di instabilità su buona parte dei settori meridionali ed in primis la Sicilia. Su tale zone, specie tra la notte e il primo mattino, saranno possibili temporali anche intensi con annesse precipitazioni concentrate per effetto stau sulla costa settentrionale. I temporali saranno organizzati sottoforma di strutture lineari quali QLCS (Quasi Linear Convective System) con moto nord/sud-est. I modesti quantitatvi di energia disponibile a ridosso della costa, MUCAPE>750J/Kg e LLCAPE localmente >250J/Kg, non escludono la formazione di locali fenomeni intensi. I valori di windshear, bassi o nulli per buona parte della giornata, non evidenziano la possibilità di eventi di natura supercellulare e conferiranno ai sistemi, basse velocità di spostamento aggravando il relativo rischio di piogge intense, motivo per cui si è posto un livello 1. Grazie all'aria fredda in quota saranno probabili accumuli di grandine piccola. In serata l'aumento consistente dei valori di shear (>30m/s) potrà attivare locali residui deboli temporali o rovesci nonostante la presenza di  aria mite e stabile dovuta all'arrivo dell' anticiclone. Non sono eslcuse waterspout con eventuali landfalls.

...Appenni  e aree limitrofe ...

Su queste zone la persistenza di aria fredda in quota potrà essere responsabile di locali rovesci anche temporaleschi con annesse anche deboli grandinate. Per questo motivo si è deciso di porre un livello di rischio pari a 0

...Adriatico...

Su tale zona si è deciso di porre un livello di pericolosità 0 anche se la formazione dei fenomeni convettivi appare incerta. La presenza di aria fredda, infatti, potrà potare alla formazione, specie in mattinata, di temporali per effetto Ase a ridosso della costa Marchigiana, Abruzzese e settori Romagnoli. I valori di energia saranno relativamente trascurabili (qualche centinania di J/Kg) e i temporali saranno associabili ad un aumento del gradiente termico verticale e all'attivazione di moderati flussi di bora sui settori Dalmati. Anche i valori di windshear potranno portare ad un instabilizzazione della colonna d'aria mostrandosi elevati per tutta la giornata (>20m/s in mattinata e >30m/s nel pomeriggio). Risulterà dunque possibile la formazione di waterspout sopra le zone di convergenza tra le brezze di basso livello a ridosso della costa e nelle zone dove la presenza del LLS risulterà elevata (coste Dalmate con valori >15m/s)

Emessa lunedì 11 febbraio 2019 alle ore 21.00 UTC 

Previsore: NORDIO

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