TENDENZA PER LUNEDÌ 01 LUGLIO 2019

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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di Lunedì 01 luglio 2019  

IN BREVE 

*** Si prega di seguire la situazione attraverso il bollettino aggiornato che uscirà nella giornata di domani. Su questa previsione viene prelirminamente discusso un eventuale livello di rischio 1 per le aree  alpine del settentrione in primis le zone Piemontesi e un livello 2 per le aree estere situate oltralpe . Tali livelli potranno essere confermati, abbassati o inalzati  con i seguenti aggiornamenti***

***A preliminary level 2 was issued for east part of  France, Switzerland and Austria mainly for severe thunderstorms with large hail(>3/4cm) and severe convective wind gusts(>35/40knots). This level can be change in the next updates***

Buona parte del dominio previsionale si troverà sotto la protezione di un massiccio blocco anticiclonico responsabile della severa ondata di caldo avutasi nei giorni scorsi. Tale promontorio nei prossimi giorni tenderà a perdere intensità favorendo la discesa di masse d'aria più fredde ed instabili. Il calo dei geopotenziali in quota si farà via via più marcato sui settori esteri oltralpe e interesserà solo marginalmente il dominio previsionale. Le uniche zone che risentiranno di deboli intrusioni di aria fresca in medio alta troposfera saranno i settori alpini e prealpini nonchè localmente i settori Appenninici. Queste intrusioni, legate ad un abbassamento della pressione al suolo, permetteranno la formazione di instabilità termoconvettiva locale ma di forte intensità. Sulle zone sottoposte ad un livello di pericolosità 1 (settori Alpini e prealpini e piccola zona Appenninica) i fenomeni saranno attivati essenzialmente dal sollevamento forzato operato dal profilo prealpino e avranno a disposizione elevate quantità di calore latente al suolo nonchè, sostenuti valori di CAPE (localmente >2.5kJ/kg) addossati al profilo prealpino. I fenomeni  resteranno pressochè statici a ridosso del profilo montuoso vista la presenza di valori di windshear nulli o quasi. I principali rischi saranno dati dalla possibilità di locali piogge intense e grandinate di medie dimensioni(2/3cm) vista la presenza di elevati LLCAPE e MuCAPE. Qui i fenomeni si presenteranno organizzati in strutture multicellulari o pulse storms. Sulla pianura Emiliana-Lombarda non si esclude la formazione di qualche isolata cella, anche di forte intensità, innescata dal profilo Appenninico anche se ciò verrà valutato meglio con i prossimi aggiornamenti vista la presenza di una notevole inversione termica sui medi livelli e la mancanza di una decisa forzante d'innesco. 

Per quanto riguarda le zone oltralpe appare molto plausibile l'attivazione di severa attività temporalesca data dalla presenza di elevati indici termodinamici quali CAPE>3000J/kg LI>-8K  e buoni valori di ventilazione apportati dal passaggio di un ramo di jetstream. In questa condizione si avranno valori di windshear speed superiori a 30/35 nodi sufficdnti dunque a sostenere sistemi complessi e organizzati quali 1/2 MCS lineari o forse un MCC(ipotesi poco probabile). La particolare conformazione orografica della zona esclude l'innesco di sistemi supercellulari anche se ,nelle primissime fasi, non sono del tutto esclusi. Su queste zone, a detta di ciò, si è deciso di emettere preliminarmente un'elevato livello di rischio 2  dato dalla possibilità di forti raffiche di vento convettive(>35/40nodi)  e grandinate di grosse dimensioni (>3/4cm). 

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

Emessa Sabato 29 giugno 2019 alle ore 21.50UTC

Previsore: NORDIO

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