PREVISIONE PER MARTEDÌ 04 AGOSTO 2020
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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 04 agosto 2020
IN BREVE
La profonda saccatura responsabile del severo maltempo avutosi al settentrione del dominio previsionale evolverà verso meridione adando via via a chiudersi in cut-off entro fine giornata. Al suolo andrà a strutturarsi un modesto minimo chiuso in sede alto Adriatica il quale sarà responsabile di un buona risalita sciroccale lungo il medesimo bacino. Per quanto concerne i settori centro-meridionali, un sistema frontale moderatamente organizzato andrà a muovere verso SE innescando plausibile convezione severa sul tirreno centro-meridionale. Nel dettaglio un livello di rischio 1 è stato posto per la Campania e Lazio meridionale per possibili temporali localizzati ma severi con annesse piogge intense sottoforma di wet-downburst e grandine di medie dimensioni (3-4cm). Il setup si dimostra interessante e al limite con un livello di rischio 2. Per tanto si consiglia di leggere la discussione relativa a tali zone. Un livello di rischio 1 e 2 è stato posto, poi, per i comparti Adriatici Veneti-Romagnoli-Marchigiani e Garganici oltre che per i settori esteri Dalmati per possibili forti temporali con annesse precipitazioni intense , grandinate di piccole-medie dimensioni e waterspouts. Un contorno di livello 0 è stato emesso, invece, per tutte le zone centro-meridionali del dominio previsionale dove saranno possibili veloci e locali temporali a causa del continuo apporto di vorticità in quota dato dallo stazionare della goccia fredda sui piani isobarici di medio alta troposfera.
FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.
| Forti piogge | Grandinate | Forti venti | Tornado | |
|
Marche, Romagna meridionale e costa Dalmata |
1/2^ | 2 | 1 | 1*/1 |
|
Costa Veneta-Friulana e restante Romagna a livello 1 |
1 | 0 | 0 | 1* |
|
Campania |
1 | 1 | 1 | 1* |
|
livello 0 |
0 | 0 | 0 |
* trombe marine ^solo costa Dalmata
DISCUSSIONE
...Campania e Lazio meridionale...
L'abbassarsi di latitudine della saccatura permetterà lo scorrimento di un moderato sistema frontale con moto NW-SE il quale porterà ad una marcata accellerazione del flusso in quota sui piani isobarici di medio-alta troposfera. Ne conseguirà un aumento della forzante dinamica, la quale vedrà anche un considervole aumento di vorticità in quota dinanzi la curvatura ciclonica della saccatura stessa. Al suolo, la presenza di una pre-esistente massa d'aria di origine sub-tropicale e SST con valori ampiamente sopramedia per il periodo, aiuteranno la forzatura dei parametri termodinamici predisponendo un profilo termico altamente instabile. Nello specifico si avranno valori di CAPE >2000-2500j/kg con locali punte di 3000-3500j/kg laddovè agiranno boundary al suolo tra i flussi sinottici da NW, in entrata a causa del fronte freddo, e regimi di brezza pre-esistenti dinanzi i settori costieri. L'innesco appare agevolato dalla mancanza di valori di CIN e dalla presenza di una massa d'aria estremamente umida su quasi tutti i piani isobarici. Il setup, tenuti in considerazione i valori di windshear elevati, sia nel tickness 0-6km ( DLS>40-50nodi) che in quello 0-1km( incrementi di LLS>10-20nodi), renderà plausibile lo sviluppo di convezione localmente severa ed organizzata in strutture singole o multicellulari ( QLCS frontale oppure cluster a causa della proggressiva frontolisi). Nonostante il profilo termico e di ventilazione sia propenso all'emissione di un livello di rischio 2 si è deciso di non andare oltre un livello 1 per i motivi che ora verranno elencati.
- Elevato margine indecisionale in termini di localizzazione ed evoluzione da parte dei modelli a scala limitata e globale.
- Presenza di uno strato estremamente umido a tutte le quote con sviluppo delle celle sulla superficie marina, quindi in ambiente non idoneo allo sviluppo di grandinate con diametri significativi ( Unico rischio per cui poteva essere attribuito il livello 2). La presenza di livelli di condensazioni bassi, inoltre tenderà a limitare tale potenzialità prediligendo precipitazioni intense con rain rate da elevati a molto elevati, nononstante valori di hail index elevati.
In conclusione saranno plausibili ugualmente grandinate di piccole-medie dimensioni (2-4cm) con diametri localmente maggiori in prossimità dei settori costieri dove il CAPE andrà però progressivamente a venir meno, forti piogge e raffiche di vento( specie in caso di inneschi lineari). Il rischio di trombe marine pare non trascurabile con fenomeni anche di natura mesociclonica nel caso di sviluppi supercellulari ( plausibile un evento di effimera durata). I fenomeni più intensi saranno concetrati durante le prime ore del giorno. In serata altri fenomeni interesseranno la costa Campana e Laziale settentrionale ma con intensità contenuta e con scarsa organizzazione a causa del trasporto di CAPE verso meridione.
...Costa Veneta-Friulana, Romagna e Marche settentrionali, costa Pugliese...
Entro la mattinata, un blando processo di ciclogenesi, andrà a costruire un piccolo minimo alla mesoscala chiuso sulla laguna Veneta o poco a largo della stessa. Il richiamo indotto dalla figura barica porterà alla concetrazione di valori di CAPE significativi lungo la costa croata e relative coste Venete-Friulane e Romagnole seguendo la ventilazione al suolo. La costruzione di numerosi ma incisivi boundary al suolo sarà responsabile dell'innesco di numerosi nuclei convettivi. La forzante al suolo sarà agevolata dall'apporto di nuclei di vorticità in risalita da SSE lungo il ramo ascendente della vecchia saccatura, ormai in evoluzione a cut-off. Sono previsti quindi passaggio piovosi e temporaleschi multipli con difficile prevedibilità in termini temporali e di localizazzione. Provando a scendere nel dettaglio, un primo passaggio è atteso nelle prime ore della giornata con fenomeni derivanti da una già attiva linea di discontinuità termo-igrometrica in moto verso le pianure friulane con fenomeni di debole-moderata entità. Entro la mattinata altri nuclei di intensità moderata interesseranno le coste alto Romagnole ( Ravvennate-Comacchio e Delta del Po) e Marchigiane settentrionali con annesse locali piogge intense e grandinate ( diametri massimi difficilmente >3cm a causa di un profilo termico non idoneo ). Lo scarso windshear renderà poco plausibile il rischio di raffiche di vento severe. Nel corso del pomeriggio o sul finire della mattinata, sono previsti altra passaggi dalla difficile localizazzione ma con intensità localmente moderata-forte a causa del sostenuto CAPE presente. Nello specifico si tiene a sottolineare come i comparti basso Romagnoli e alto Marchigiani, i quali presentano un setup da livello 2, possano assistere a fenomenologia di severa entità prima che le celle temporalesche entrino in sede Adriatica. La presenza di elevati windshear di tipo speed uniti ad aria secca in medio-alta troposfera suggeriscono la possibilità di grandinate con diametri localmente significativi e >4cm. Lo stesso varrà per locali raffiche di vento severe. In serata lo scivolamento verso SE del minimo barico tenderà ad innescare un flusso di bora con conseguente innesco di altrettanti temporali organizzati in piccoli QLCS. Va sottolineato come il livello di rischio 1 sia conesso alla possibilità di eventuali rain rate molto elevati con plausibili allagamenti nelle zone costiere. Tali risulteranno però altamente localizzati a causa della relativa scarsa organizzazione delle celle temporalesche. Altrettanto interessante sarà la situazione legata ad eventuali sviluppi tornadici in sede marina. L'apporto di vorticità al suolo e sostenuti CAPE, anche di basso livello, non permettono di escludere sviluppi supercellulari del tipo marginal oppure mesovortici associati a celle più organizzate. Tali risulteranno più plausibili in aperto mare dove i boundary al suolo paiono più ben strutturati ed, in serata, lungo la costa Romagnola. Nel tardo pomeriggio possibili anche forti inneschi singoli o deboli episodi supercellulari sul Gargano e sul Tavoliere in veloce scivolamento verso oriente.
...Aree a livello di rischio 0...
La presenza di aria fresca in quota e continui apporti di vorticità in medio-alta troposfera favoriranno l'innesco di veloci temporali ad innesco orografico su Lazio e Toscana centro-settentrionale. Tutte le pericolosità saranno possibili anche se non dovrebbero esserci particolari disagi.
Emessa lunedì 03 agosto 2020 alle ore 20.50 UTC
Previsore: NORDIO
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