PREVISIONE PER DOMENICA 03 MAGGIO 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di domenica 03 maggio 2020  

TESTO BREVE 

Domenica 03 maggio la depressione sulla Penisola Balcanica si sposterà verso Nord-Est, portandosi con l’asse principale in adiacenza dei Carpazi. Conseguentemente il sistema frontale freddo che ha lambito i settori adriatici, causando la formazione di temporali nella giornata di sabato 02/05, subirà una disgregazione al suolo e gradualmente in media troposfera dirigendosi in direzione della Grecia. Parallelamente da Sud-Ovest un massiccio sistema alto-pressorio dal Nord-Africa inizierà a espandersi verso la Penisola Iberica, lambendo i mari occidentali italiani e rendendo progressivamente l’atmosfera più stabile, in un quadro meteorologico sempre più anticiclonico in sede alle due Isole Maggiori e il Mar Tirreno occidentale. Tra la notte di sabato e le prime ore di domenica 03/05 un debole impulso freddo secondario in quota esordirà da Nord-Est, per mezzo di un’onda corta in addossamento ai rilievi alpini centrali e orientali del dominio previsionale. Motivo per il quale un livello 0 è stato valutato sul: Veneto, FVG, Mar Adriatico settentrionale, Slovenia occidentale e Penisola Istriana. Tra la tarda mattina e il primo pomeriggio i sistemi temporaleschi da debole a moderata intensità potranno coinvolgere altresì le aree interne centro-meridionali peninsulari, laddove saranno possibili: fulminazioni, piogge forti intermittenti e rovesci grandinigeni sulle zone rientranti nel livello 0 di pericolosità.

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

  Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Nord-Est, Slovenia occidentale, Alto Adriatico, Croazia e Istria 

0 0 0 0

Restanti zone a livelllo 0

0 0 0  

 

DISCUSSIONE

…Aree Nord-orientali, Mar Adriatico settentrionale e Croazia a livello di pericolosità 0…

Dalla notte di sabato e le prime ore di domenica l’isoterma di -22°C sul piano isobarico dei 500 hPa si porterà dalle Alpi orientali fino alle pianure Nord-orientali tra Veneto e FVG, scorrendo sulle sezioni dell’Alto Adriatico prospicienti alla Croazia. L’ingresso dell’onda corta sarà accompagnato da un transiente Nord-orientale in medio-bassa troposfera con moto direzionale verso Sud-Est. Non trovandoci di fronte a una forzante frontale ben definita la convezione sarà limitatamente diffusa. Ciò nonostante non mancheranno isolati temporali, che tenderanno a organizzarsi in uno o due clusters di multicelle a sviluppo subitaneo. L’attivazione potrà avvenire inizialmente dalle Valli del Minicio al confine tra: Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna lungo una convergenza di basso livello in rapida intensificazione e spostamento verso l’Adriatico settentrionale. Proprio sul Mar Adriatico saranno presenti strati di energia per la convezione sui 600-700 J/kg. Tali valori potranno determinare un’intensificazione nei moti ascensionali, specie a Ovest dell’Istria e poco al largo della Dalmazia. Buono si evincerà il gradiente termico con un getto sul piano dei 300hPa superiore ai 50 m/s, che renderà gli shear in velocità ampiamente >35 m/s e positivi in verticalità specie sull’Alto Adriatico. I sistemi potranno organizzarsi in multicelle quasi lineari poco al largo o prospicientemente alle coste dell’Istria. Lo spessore di ML Cape raggiungerà i 700 J/kg, con gli pseudo-odografi della regione distesi, aventi SRH 0-3 km >150 m^2/s^2 e storm motion rivolto verso S-E. Un livello 0 di pericolosità è stato emesso per piogge, possibili rovesci grandinigeni e raffiche di vento.

…Restanti aree a livello di pericolosità 0…

Dal pomeriggio il transiente raggiungerà i bacini costieri del medio-basso Adriatico, laddove grazie al sollevamento orografico e alla presenza di un esiguo valore energetico sui 300-400 J/kg potrebbero formarsi dei temporali a sviluppo diurno. Generalmente saranno fenomeni localizzati e non forti. A differenza del Mar Adriatico meridionale e della Puglia, dove l’azione frontale potrà ancora determinare la formazione di deboli e locali temporali lungo i bacini costieri. Si avrà un Cape sui 500 J/kg, con un gradiente termico verticale moderatamente instabile. Tutti i fenomeni tenderanno comunque a dissiparsi dal tardo pomeriggio/sera.

 

Emessa sabato 02 maggio 2020 alle ore 19:00 UTC

Previsore: ROTUNNO 

 

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