PREVISIONE PER LUNEDÌ 18 MAGGIO 2020

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Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di lunedì 18 maggio 2020  

TESTO BREVE

Nella giornata di domani un’estesa goccia fredda stazionerà tra i Mari di Sardegna e Corsica e il Mar Tirreno. Sul suo ramo ascendente una tesa corrente a getto polare in uscita dal Nord Africa soffierà a 170 km/h a 300 hPa (~9000 m) in direzione dell’Appennino Centrale. Il Mar Ionio e buona parte del Sud Italia saranno, invece, ancora sotto l’influenza di una marcata avvezione di aria di matrice subtropicale continentale calda, in progressivo indebolimento con il passare delle ore.
Un livello 1 è stato emesso per Sardegna, Corsica, Alto Tirreno, Toscana, Alto Lazio e Umbria per piogge e grandine anche di medie dimensioni (2-4 cm). Sulle Coste di Alto Lazio e medio-bassa Toscana il livello 1 varrà anche per trombe marine. Su tutti i settori citati esclusa la Sardegna è
stato emesso anche un livello 1 per vento.
Sulle Alpi e parte della Pianura Padana centroccidentale è stato emesso un livello 0 per piogge, vento e grandine. Qui la direzione delle correnti sarà dettata dalla rotazione della goccia fredda, quindi prevalentemente da Est verso Ovest. Sul Basso Piemonte sono intravisti dei fenomeni anche di forte intensità da parte dei modelli, ma nelle prime ore di martedì. Quindi è stato mantenuto anche qui un livello 0.
Dei fenomeni dall’Appennino centrale potranno svilupparsi anche sottovento alla catena montuosa, evolvendo in direzione dell’Adriatico. Sulle Marche un livello 0 è stato posto per pioggia e gradine (specie sui monti). Maggiori probabilità di sconfinamenti sono attese sull’Appennino emiliano- romagnolo dalla Toscana. Il livello 1 qui varrà per pioggia e grandine, mentre un livello 0 varrà per vento.

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE

..Sardegna, Corsica, Alto Tirreno, Toscana, Alto Lazio Umbria...

Questi territori si troveranno sul ramo ascendente del cut off e in modo particolare sulla left exit region della corrente a getto polare. Un minimo al suolo andrà approfondendosi dal Basso Tirreno in traslazione verso l’Arcipelago Toscano entro la prima serata. Le correnti assumeranno una rotazione ciclonica prevalentemente di ostro/scirocco lungo il versante e la costa tirrenica e da Nord Est tra Golfo Ligure e Mar di Corsica. L’energia potenziale per la convezione crescerà molto rapidamente con il passare delle ore, portandosi tra 1000 e 1800 J/kg, specie tra Toscana, Corsica e Lazio . Il PW potrà eccedere i 35 mm sull’Alto Tirreno e la Bassa Toscana, unitamente a un mixr entro la prima serata prossimo a 10-11 g/kg. Le gocce fredde sono note per l’improvviso peggioramento del tempo, anche con fenomeni severi. Domani il Lapse Rate 700-500 hPa sarà attorno a 7.0/7.5 K/km, associato a velocità verticali a 700 hPa anche inferiori a -120 hPa/h. Quest’ultimo parametro ci aiuta a capire se effettivamente sussistono le condizioni per lo sviluppo di convezione, ma bisogna sempre valutarlo in funzione dell’orografia del territorio (può trarre in inganno). Delle convergenze umide andranno a strutturarsi soprattutto tra la Provincia di Grosseto e di Viterbo (in prossimità del minimo di pressione e intraviste dai modelli in tarda serata), seppur
alcune meno strutturate sono attese sulla restante parte della costa toscana (specie settore centrale), sul relativo Arcipelago e sulla Corsica. Le celle temporalesche saranno prevalentemente ad asse obliquo (DLS che localmente sarà elevato ; 25-27 m/s) o al più organizzare in multicelle. Sulla Sardegna, vista la scarsa ventilazione i temporali saranno per lo più organizzati in clusters. I temporali risulteranno abbastanza stazionari, seppur vi sarà un rapido ricambio di celle. Specie tra Bassa Toscana e Alto Lazio e sulla Corsica saranno possibili accumuli di pioggia rilevanti in breve tempo, con locali flash floods. Vista l’energia in gioco e il contrasto termico atteso in quota saranno possibili grandinate anche di medie dimensioni (2-4 cm), non escludendo accumuli al suolo. Inoltre, non mancheranno raffiche anche di forte intensità specie tra Toscana e Alto Lazio. Parlando brevemente riguardo alle trombe marine, nella giornata di domani tra le coste della medio-bassa Toscana e dell’Alto Lazio l’LLS si porterà attorno a 10 m/s e l’SWI (potenziale atmosferico per lo sviluppo di trombe marine) si attesterà sui 4-5 su una scala da 0 a 10. Di conseguenza un livello 1 è stato posto per trombe marine, non escludendo anche qualche landfalls. Nell’entroterra dell’Appennino centrale interessato dal livello 1, invece, sussisteranno le condizioni per possibili deboli vortici che non necessariamente giungeranno al suolo.

Emessa domenica 17 maggio 2020 alle ore 20.14 UTC

Previsore: CARPENTARI

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