PREVISIONE PER SABATO 30 MAGGIO 2020

HOME PRETEMP

PREVISIONI VALIDATE ATTRAVERSO IL PORTALE STORM REPORT

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di sabato 30 maggio 2020  

TESTO BREVE

L'estesa zona depressionaria presente sull'Europa orientale continuerà a veicolare correnti fresche settentrionali e moderatamente instabili sul dominio previsionale. Nella giornata di domani il residuo cut-off attualmente presente sul Lazio meridionale subirà un graduale processo di assorbimento muovendo verso lo Ionio. Nonostante non siano rintracciabili passaggi frontali di signficativa rilevanza si assisterà ad un considerevole aumento dell'instabilità atmosferica a causa della presenza di una debole cricolazione ciclonica, al suolo, sulla Puglia adriatica. La circolazione a curvatura ciclonica, unita all'intrusione di numerosi nuclei di vorticità porterà alla formazione di numerosi temporali in un contesto di scarsa ventilazione in quota. Un livello di rischio 1 è stato posto su Sicilia orientale, con maggior riferimento alla Piana di Catania, Calabria Ionica, Basilicata e Puglia per locali piogge intense concentrate e grandinate di piccole-medio dimensioni (2-3cm) ma con accumuli al suolo e infine per la possbilità di waterspouts. Rischio minore, ma non assente, per la possibilità di locali raffiche di vento. Un livello 0 è stato posto a contorno delle zone a livello 1 per le medesime pericolosità ma con minor incidenza e sopratutto meno probabilità. Infine, un livello di rischio 0 è stato posto sulle regioni alpine e prealpine del Nord Italia con maggiore interessamento dei settori del NW, durante il pomeriggio, e quelli del NE in serata a causa dello scorrimento di un ramo di vorticità da N. Non dovrebbero esserci pericolosità di rilievo ad eccetto di locali grandinate di piccole dimensioni con probabili accumuli al suolo. 

FENOMENI ATTESI
NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE

...Sud Italia...

Già dalle ore immediatamente successive all'emissione della previsione saranno possibili nuclei singoli a largo della costa Laziale meridionale in lento moto verso S-SE. Con il passare delle ore, locale e veloce instabilità potrebbe innescarsi sulla costa nord-orientale della Sardegna (Olbia-Nuoro) dove non sussistono pericolosità di rilievo ad eccetto di deboli e veloci grandinate di piccole dimensioni. A partire dalla tarda mattinata si assisterà ad un debole processo di ciclogenesi, probabilmente ad innesco orografico, a largo della costa Adriatica della Puglia, la quale richiamerà una ventilazione al suolo con evidente rotazione ciclonica. L'orientamento del flusso da SW implicherà la concetrazione di buoni quantitativi di umidità, testimoniati da elevati valori di Mix-Ratio, lungo la dorsale Ionica di Calabria e Basilicata, nonchè settori sottovento della Sicilia ( Piana di Catania e settori costieri limitrofi). I valori di CAPE rimaranno su valori modesti e localmente sostenuti (MuCAPE>700-900J/kg) denotando, assieme ad un LI negativo, un atmosfera moderatamente instabile. La presenza della massa fredda direttamente sulle zone interessate, nonchè la dinamica lenta, porta ad avere una debole ventilazione in quota a causa dello scarso gradiente termico orizzontale. Ne deriva uno scarso Jet-stream su buona parte della zona soggetta a livello 1 ad eccetto di un locale rinforzo pomeridiano sulla Sicilia e Canale di Sicilia, collocati lungo il bordo Sud-occidentale del cut-off in fase di assorbimento. Da ciò ne conseguirà un locale rinforzo dei valori di windshear verticale i quali saranno in grado di sostenere fenomeni organizzati quali multicelle o 1/2 veloci supercelle in discesa dalla Piana di Catania-Monti Sicani verso oriente. Nei restanti settori la scarsa ventilazione ma un instabilità più accentuata in termini di energia fa prevedere la formazione di celle singole o locali multicelle di moderata-forte intensità lungo la dorsale Ionica di Calabria e Basilicata, altri al confine tra Puglia -Molise- Basilicata. La scarsa velocità di traslazione e i buoni valori di PWAT(35/38mm)e theta-E non eslcudono rain rate elevati e buoni pressuposti per locali allagamenti di lieve entità. Lo stesso varrà per le grandinate che potrebbero presentare diametri di medie dimensioni (>2cm) laddove la concetrazione di CAPE al suolo sarà maggiore. Buoni i pressupposti per locali diametri significativi sulla Sicilia centro-orientale, in caso di inneschi supercellulari, ma ugualmente rientranti in un livello di rischio 1. Per quanto riguarda la probabile formazione di trombe marine si prevede una probabilità non trascurabile sulla Calabria in primis tra Crotone-Corigliano Calabro e tra Siderno-Reggio Calabria dove le interazioni tra il flusso da SW ed eventuali outflow boundary appeninici potrebbero portare alla formazione di numerosi boundary di basso livello lungo entro i limiti del PBL costiero. Non è escluso un evento di natura mesociclonica da eventuali sviluppi marginal supercell. Entro la serata coinvolgimento dell Tavoliere, Le Murge e marginalmente Salento con i medesimi fenomeni. Nella zona a livello 0 che contorna il livello 1 saranno possbili numerosi temporali a cella singola anche di moderata intensità con i medesimi rischi delle zone prima citate. I valori di energia minori e sviluppi non chiari non permettono l'emissione di un livello 1. Nello specifico tra le zone costiere della Campania e il Canale di Sicilia potrebbero verificarsi locali forti temporali. 

...regioni del nord...

Temporali ad innesco orografico si svilupperanno nelle ore pomeridiane a causa del maggiore irraggiamento e lo scorrimento di un ramo di vorticità in quota. Dapprima si svilupperanno al NW con maggiore riferimento ai settori Piemontesi e Lombardi occidentali dove modelli locali simulano modesti valori di CAPE nelle valli più esposte. Saranno possibili celle singole o pulse-storm con annesse locali grandinate di piccole dimensioni ma con accumulo. In quanto alla possibilità di forti piogge non sussistono perisolosità di rilievo ma non si può escludere un'evento. In serata l'innesco di un flusso di bora al suolo potrebbe innescare locali e veloci temporali disorganizzati tra Prealpi Venete e Friualane in discesa verso meridione. Possibili grandinate di piccole dimensioni. 

Emessa venerdì 29 maggio 2020 alle ore 19.30 UTC

Previsore: NORDIO

Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.