PREVISIONE PER GIOVEDÌ 14 OTTOBRE 2021

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE ma bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di giovedì 14 ottobre 2021

IN BREVE

In quota un veloce wave breaking manderà in cut-off una saccatura in discesa dal nord Europa, che andrà isolandosi tra Italia meridionale e area balcanica, il quale muoverà rapidamente verso sud-est caratterizzato dalla presenza di aria assai fredda (fino a -24°C sul piano isobarico di 500 hPa), mentre sul Mediterraneo occidentale tenderà a rimontare un promontorio anticiclonico di origine sub-tropicale. Nei bassi strati un minimo depressionario sarà chiuso sul Mar Ionio con saccatura estesa alle regioni meridionali italiane e fino all’Egeo, associato ad un sistema frontale ad onda aperta che nelle prime ore del pomeriggio presenterà il fronte freddo in direzione del Golfo della Sirte e quello caldo tra Albania e Grecia. L’attività temporalesca è attesa in particolare sulle regioni meridionali, sul comparto tirrenico meridionale già dal largo della Sardegna, e su quelle centrali appenniniche, ma si presenterà più intensa sulla Sicilia meridionale, basso settore ionico e coste balcaniche incluse nel dominio di previsione. Su queste ultime aree si stima un livello di pericolosità 2 per forti piogge concentrate e possibili fenomeni vorticosi, e un livello 1 per grandinate di piccole o medie dimensioni e intense raffiche di vento convettive. Sulla restante area ionica, resto della Sicilia e sul Canale di Sicilia si stima un livello 1 per intense piogge e per possibili trombe marine sulle coste e sul mare, mentre un livello 0 appare più appropriato per grandinate di piccole dimensioni (ma con possibili accumuli al suolo) e raffiche di vento convettive. Sulle restanti zone indicate prevarrà un livello 0 per forti ma brevi rovesci, locali grandinate di piccole dimensioni, raffiche vento sia sinottiche che convettive e possibili trombe marine sulle coste.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

Zone di rischio Forti piogge Grandinate Forti venti Tornado

Sicilia meridionale, basso Ionio, coste di Albania e Grecia entro il dominio

2 1 1 2*

Resto della Sicilia, Canale di Sicilia, area ionica centrale

1 0 0 1*

Aree a livello 0

0 0 0 0*

Note: * trombe marine

DISCUSSIONE

…Sicilia meridionale, basso Ionio, coste di Albania e Grecia entro il dominio….

Queste zone saranno interessate dal flusso maggiormente ciclonico legato alla saccatura in fase di cut-off, con correnti sudoccidentali diffluenti e importante avvezione di vorticità positva, cui si aggiungeranno nei bassi strati masse di aria piuttosto umida nei bassi strati (PWAT 26-28 mm). I valori di CAPE saranno relativamente bassi ma comunque intorno a ai 1500-2000 J/Kg sul basso Ionio e fino alle coste meridionali balcaniche. Nel contempo sono attesi valori wind shear di discreta magnitudine, con DLS intorno a 25-30 m/s; LLS sui 15-20 m/s e SREH 0-3 km sui 250-300 m2/s2, in particolare lungo boundary frontali di basso livello entro la confluenza tra flussi da NE freddi e da ESE caldi e umidi. L’attività temporalesca potrà esplicarsi sotto forma di sistemi del tipo MCS V-Shaped lungo il fronte freddo e linee multicellulari lungo l’occlusione (Sicilia meridionale), ma non si esclude l’evenienza di isolate supercelle (SPC fino a 6) sul settore caldo della depressione o sulla periferia meridionale degli eventuali MCS. Le pericolosità maggiori saranno legate alle precipitazioni con accumuli anche rilevanti, e alla possibilità di fenomeni vorticosi, in genere trombe marine, prevalentemente di tipo mesociclonico, ma non si possono escludere origini supercellulari.

…Resto della Sicilia, Canale di Sicilia, area ionica centrale...

Questo settore sarà sottoposto progressivamente al quadrante occidentale del cut-off in formazione, laddove le correnti saranno generalmente nord-orientali in quota e settentrionali nei bassi strati, anche intense sul settore tirrenico meridionale. Esse saranno fredde incrementando il gradiente termico verticale per la presenza di aria ancora relativamente calda nei bassi strati e temperature marine elevate, con valori di SB CAPE fnon oltre 1000 J/Kg con picco sul mare. I valori di windshear saranno inferiori per il netto prevalere delle correnti settentrionali di basso livello, salvo possibili boundary lungo il suddetto flusso con shear direzionale discreto (NSTP fino a 3-4) elevando il potenziale per fenomeni vorticosi del tipo trombe marine ad eccezione delle aree laddove più forti saranno i venti settentrionali. Si avranno sistemi temporaleschi veloci, in genere di tipo multicellulare lineare (QLCS) o celle irregolarmente sparse, associati brevi rovesci di pioggia, grandinate di piccole dimensioni ma con possibili locali accumuli al suolo, e raffiche di vento sia sinottiche che convettive. Medio il rischio di trombe marine misocicloniche, specie in prossimità delle coste.

Emessa mercoledì 13 ottobre 2021 alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

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