PREVISIONE PER VENERDÌ 29 OTTOBRE 2021

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE ma bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di venerdì 29 ottobre 2021

IN BREVE

Sul continente europeo sono presenti tre figure bariche: un promontorio anticiclonico che staziona sull’Europa orientale determinando condizioni meteo stabili su Balcani, settori adriatici e nord Italia, un’ampia depressione atlantica che si sta portando dall’oceano verso la Francia e che sta determinando alcune infiltrazioni d’aria più umida tra le Isole Baleari e il golfo del Leone, ed infine una depressione a cuore caldo sul mar Ionio.

Per la giornata di domani, l’anticiclone si porterà più a oriente permettendo a infiltrazioni d’aria umida di avanzare sui settori occidentali del nostro dominio di previsione. Potranno quindi verificarsi alcune precipitazioni o deboli temporali nel corso della nottata e mattinata tra il mar Tirreno occidentale e il mar di Sardegna. Le pericolosità saranno associate a possibili grandinate di piccole dimensioni e a qualche forte pioggia.

La depressione sul mar Ionio invece si porterà verso nord andando a coinvolgere Sicilia e Calabria. Qui saranno possibili intense e persistenti precipitazioni, per le quali è stato emesso un livello 2. Esiste anche la possibilità di trombe marine (con e senza landfall) specialmente sulla Calabria ionica. I venti saranno quasi esclusivamente di natura sinottica.

FENOMENI ATTESI

NOTA: nella tabella vengono riportati i livelli di rischio previsti per ciascun fenomeno. Il livello di rischio massimo tra i 4 corrisponde a quello riportato sulla cartina di previsione. Si differenziano le zone con livelli di rischio diversi, disponendole su righe diverse.

DISCUSSIONE (rivolta ad un pubblico esperto)

Sicilia e Calabria (livelli 2 e 1)

La depressione subtropicale, brevemente intensificatasi oggi a livello di tempesta, salirà verso nord guidata dalla debole ventilazione in quota derivante dal promontorio ad est-nordest e dalla saccatura di provenienza atlantica. Le scarse componenti di ventilazione risulteranno in un moto molto lento se non assente del minimo barico e ciò causerà principalmente persistenti precipitazioni anche convettive su zone che negli ultimi giorni hanno già visto abbondanti piogge con conseguente saturazione dei terreni, tutti motivi dell’emissione del livello 2. Il cuore caldo del sistema sarà motivo della presenza di aria moderatamente instabile (CAPE fino a 1000 J/kg) che verrà spinta in terraferma dalla forte ventilazione sinottica contro i rilievi siciliani e calabri risultando in persistente convezione orografica oltre a quella associata direttamente al sistema. Con le bande convettive esterne del sistema saranno possibili forti raffiche di vento convettive (esaltate da quello sinottico) e fenomeni vorticosi, specialmente in mare ma non esclusi in terraferma. Questi ultimi saranno particolarmente possibili sul lato ionico della Calabria: a nordest del minimo verrà richiamata aria instabile da sudest che aumenterà di intensità con la quota, specie nei primi chilometri (shear di velocità positivo, LLS anche di 20-30 nodi). Lungo locali convergenze tra venti più da SE e venti più da ENE si andranno a formare bande convettive autorigeneranti che potranno risultare in abbondanti precipitazioni supportate anche dall’orografia della Calabria; sul lato settentrionale di queste convergenze, data la componente più orientale se non nordorientale del vento, andranno ad aumentare anche lo shear di direzione e l’elicità dell’aria (0-3km SRH anche a 200-300 m2/2) che, combinati al presente 0-3km CAPE fino a 250-300 J/kg ed alla curvatura presente nei primi chilometri degli odografi simulati, potranno favorire l’evoluzione di alcune delle celle dei sistemi autorigeneranti in minisupercelle/supercelle low-topped potenzialmente tornadiche. La convezione associata al sistema a cuore caldo non necessariamente sarà di tipo temporalesco.

Livello 0 su mare e coste tirreniche

L’arrivo della saccatura atlantica apporterà correnti d’aria più umide che potranno innescare debole convezione, la quale al più risulterà in intensi rovesci, grandine di piccole dimensioni e isolati fenomeni vorticosi in mare.

Emessa giovedì 28 ottobre 2021 alle ore 19:35 UTC

Previsori: BUTTURA / PAVAN

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