PREVISIONE PER SABATO 04 GIUGNO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in
collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di sabato 04 giugno 2022.

TESTO SINTETICO

Nel corso della giornata si osserverà un nuovo rinforzo del promontorio anticiclonico subtropicale africano in risposta ad un ulteriore affondo di una saccatura poco ad ovest del Portogallo. L’aumento generalizzato dei valori di pressione atmosferica ridurrà parecchio l’instabilità sulla penisola italiana, confinandola essenzialmente sulla regione alpina.

Sarà proprio lungo l’arco alpino che si potrà avere lo sviluppo di qualche temporale di calore nel corso del pomeriggio, più intenso sul settore centro-orientale e ai confini con Svizzera e Austria. In particolare, le zone probabilmente interessate dai fenomeni più intensi, seppur sporadici, saranno quelle della regione Valle d’Aosta, del Piemonte settentrionale (Verbania e alto vercellese), della provincia di Bolzano, di Belluno e del settore centro-settentrionale del Friuli-Venezia Giulia.

Nel resto del territorio nazionale non è da escludere qualche breve temporale solo su ristrette zone dell’appennino centro-meridionale.

DISCUSSIONE

Zone a livello 1 di pericolosità…

La curvatura delle correnti in medio-alta troposfera sarà a rotazione anticiclonica, poiché l’asse del promontorio sud-tropicale si predisporrà con direttrice Tunisia/Centro Italia, ma sulle Alpi transiterà l’avamposto del jet stream collegato alla saccatura iberica; l’altezza di geopotenziale aumenterà su tutto il territorio nazionale, ma il passaggio di aria più umida oltre l’arco alpino e la presenza di geopotenziali un po’ più bassi consentirà ancora lo sviluppo di qualche moto convettivo. Le regioni interessate dal livello 1 di pericolosità vedranno valori di shear in velocità (DLS>20 m/s) e direzionali (SRH circa 250 m^2/s^2) che potrebbero favorire la rotazione degli updrafts temporaleschi, mentre valori di CAPE generalmente superiori ai 1500 J/Kg (anche se tra l’alto Veneto e Friuli-Venezia-Giulia sono previsti picchi superiori ai 2500 J/Kg a causa di una debole ventilazione meridionale dall’Adriatico) lasciano intendere la possibilità di grandinate con chicchi anche di medie dimensioni in presenza dei nuclei più intensi.

Emessa  venerdì 03 giugno 2022 alle ore 19:50 UTC

Previsore: VISALLI

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