PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 08 GIUGNO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in
collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di mercoledì 08 giugno 2022.

TESTO SINTETICO

L'estensione verso sudest di una depressione atlantica in quota risulterà nella genesi di isolati ma potenzialmente intensi temporali pomeridiani principalmente sulla bassa costa adriatica, con i quali sarà possibile grandine anche di dimensioni medie (ragione di emissione di un livello 1) e forti rovesci, senza escludere un isolato fenomeno vorticoso. Altri temporali più deboli saranno possibili tra pomeriggio e sera al nord.

DISCUSSIONE (Rivolta ad un pubblico esperto)

SINOTTICA

Un piccolo cut-off generatosi dalla saccatura responsabile per l'instabilità odierna verrà assorbito da una sacca ben più ampia ed intensa in arrivo dall'oceano Atlantico e in discesa dalle isole britanniche. Al suolo si andrà ad originare un'ampia zona di bassa pressione sull'Italia con molteplici minimi barici più localizzati non particolarmente intensi.

MESOSCALA

Puglia e Molise

L'irraggiamento solare mattutino destabilizzerà l'aria di entrambe le regioni e nel primo pomeriggio si potranno raggiungere valori di CAPE fino a 1500 J/kg. Oltre a questo, la ventilazione da nordest sull'Adriatico trasporterà aria umida ed instabile in terraferma contribuendo all'aumento del CAPE. L'inibizione sarà confinata alle coste mentre l'interno sarà privo di fattori inibitori e ciò, combinato alla genesi di una convergenza di brezze marine spinte da ventilazione nordorientale adriatica e meridionale dal Golfo di Taranto (in Molise si avrà ventilazione occidentale in arrivo da Mar Tirreno ed Appennini), permetterà la genesi di celle temporalesche lungo la suddetta convergenza. Il Deep Layer Shear anche sopra i 35-40 nodi e l'elicità nei primi tre chilometri anche superiore ai 200-300 m2/s2 potranno organizzare le celle temporalesche (non si escludono strutture supercellulari) ed aiutare nella genesi di grandine anche di dimensioni medie, cosa supportata anche dalla possibilità di uno strato d'aria più umida intorno alla quota di 700 hPa, fenomeno per il quale viene emesso un livello 1. Per lo scarso moto delle celle sono possibili locali disagi legati a forti rovesci e sono possibili isolate forti raffiche di vento. Non sono attesi fenomeni tornadici di natura supercellulare, ma non si esclude un evento di tipo landspout lungo la convergenza e specie nei pressi di un potenziale minimo barico localizzato sul Salento che aumenterebbe la vorticità superficiale; tale possibilità è supportata anche da elevati lapse-rates di basso livello e 0-3km CAPE anche di 100-150 J/kg.

Nord ed Appennino

Per irraggiamento solare e la diminuzione della temperatura in quota per l'arrivo della sacca da nordovest saranno possibili isolati temporali pomeridiani su Appennino e Pianura Padana; in quest'ultima zona potranno proseguire fino a sera inoltrata. Per le condizioni termodinamiche non particolarmente favorevoli, non sono attesi fenomeni intensi e al più saranno possibili forti rovesci e qualche chicco di grandine (dimensioni <= 2 cm).

Emessa martedì 07 giugno 2022 alle ore 13:45 UTC

Previsore: PAVAN

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