PREVISIONE PER VENERDì 01 LUGLIO 2022
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in
collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di veenrdì 01 luglio 2022.
TESTO BREVE
Mentre un vasto promontorio anticiclonico nord-africano staziona e si rinforza sul settore centrale del bacino del Mediterraneo, una stretta saccatura con associata un'anomalia di vorticità potenziale si allunga sui meridiani dalle isole britanniche fin sull'Europa centrale e parzialmente anche sul nord Italia. Questa sarà in grado di dar luogo a locali temporali sul nostro dominio di previsione, i quali potrebbero localmente risultare severi sull'arco alpino e forse sulle pianure di nord-est, dove sussiste una grande incertezza modellistica.
DISCUSSIONE
Piemonte e Lombardia...
Già dalla mattina andranno a svilupparsi temporali sparsi sull'arco alpino occidentale, in moto verso i confini esteri. I fenomeni potranno risultare più intensi lungo una linea di confluenza dei venti al suolo che si disporrà con un asse che coinvolgerà l'alto Piemonte e la Svizzera; i valori di CAPE superiori ai 1500 J/Kg suggeriscono la possibilità di grandinate di medie dimensioni. Le celle temporalesche si organizzeranno in pulse storm ad asse inclinato, con la possibile formazione di un V-shaped; inoltre, i valori di acqua precipitabile superiori ai 30 mm depongono a favore di locali ma importanti accumuli. Non sono escluse raffiche di outflow anche intense, in grado di raggiungere anche le alte pianure. Con il passare delle ore le strutture temporalesche tenderanno a muoversi verso est.
Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia...
Il soleggiamento pomeridiano andrà a favorire lo sviluppo di temporali localmente intensi anche sull'arco alpino centro-orientale, mentre appare molto più incerto il coinvolgimento della pianura veneta. Su quest'ultima area è prevista una debole ventilazione dall'Adriatico che farà lievitare i valori di CAPE sopra i 2000/2500 J/Kg, mentre risulteranno importanti anche i valori di acqua precipitabile (> 30 mm). La presenza di uno shear in velocità superiore ai 20 m/s e di uno SREH con picchi locali di circa 350 m^2/s^2 sono favorevoli allo sviluppo di supercelle anche intense, con un rischio non nullo di grandinate di grosse dimensioni, tornado e intensi downburst. Il rischio è maggiore tra vicentino, padovano e trevigiano, che si troveranno nel lato umido di una dry line che si formerà sulla pianura veneta per azione di venti secchi in discesa dagli Appennini. Si è preferito lasciare un livello di pericolosità 1 a causa della grande incertezza sull'innesco della convezione.
Le eventuali supercelle/multicelle temporalesche si sposteranno nelle ore successive verso il Friuli-Venezia Giulia, tendendo ad indebolirsi progressivamente.
Sulle Alpi orientali i temporali potranno causare nubifragi, grandinate di medie dimensioni e forti raffiche di vento.
Emessa giovedì 30 giugno 2022 alle ore 20:00 UTC.
Previsori: VISALLI/BUTTURA
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