PREVISIONE PER SABATO 23 LUGLIO 2022
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di sabato 23 luglio 2022.
TESTO BREVE
Mentre il promontorio subtropicale nord-africano domina incontrastato gran parte del bacino del Mediterraneo, sull'Europa centrale scorre una veloce onda corta in grado di interessare anche il nord-Italia. Nel corso di sabato si potranno avere manifestazioni temporalesche anche intense a causa della grande quantità di energia presente, soprattutto sul Piemonte e poi sul nord-est.
DISCUSSIONE
Piemonte...
In questo settore si è scelto di emettere un livello di pericolosità 1 per la possibilità di temporali anche severi; tra la tarda mattinata e il pomeriggio il calo dei geopotenziali e l'entrata di aria più fresca in quota consentiranno lo sviluppo di correnti convettive sul settore montuoso, in successiva discesa verso le pianure. Qui le condizioni termodinamiche saranno decisamente più favorevoli alla genesi di intensi temporali a causa dell'entrata di umidi venti dal Mar Ligure, i quali porteranno i valori di MUCAPE fino ai 3000 J/Kg, ideali per la formazione di grandinate con chicchi anche di medie dimensioni. La contemporanea presenza di valori di acqua precipitabile superiori ai 30 mm depongono a favore di accumuli puntualmente elevati. Valori shear in velocità tra i 15 e i 20 m/s non escludono del tutto la formazione di isolate supercelle. Sono inoltre possibili forti raffiche di vento in uscita dai temporali più intensi. Le provincie che con più probabilità potranno osservare i fenomeni descritti sono quelle di Verbania, Torino e Cuneo.
Nord-est...
Qui le condizioni dinamiche e termodinamiche sono molto simili ma l'evoluzione dei fenomeni potrebbe essere più lenta. In una prima fase non si esclude la formazione di un sistema rigenerante tra il Trentino orientale e l'alto Veneto, con possibili accumuli elevati, forti raffiche di vento e grandinate anche di medie dimensioni. Successivamente tenderà ad organizzarsi un sistema a multicella in lento spostamento verso est.
La presenza di elevati valori di CAPE (>2000 J/Kg) a causa della risalita di umide correnti dall'Adriatico, potrebbe determinare la formazione di un intenso temporale tra le province di Vicenza e Treviso, inizialmente con probabile natura supercellulare ed in successiva fusione con altri sistemi. La multicella si sposterà poi verso il Friuli Venezia Giulia. In quest'ultime zone non sono escluse grandinate di medie dimensioni e forti raffiche di vento. Si è comunque scelto di limitarsi ad un livello 0 di pericolosità a causa della discordanza tra i principali modelli previsionali (ICON è per esempio favorevole a questa dinamica, mentre non si può dire la stessa cosa per AROME).
Zone a livello 0 di pericolosità
Una menzione la merita la Ligura occidentale, dove gli elevati valori di CAPE potrebbero alimentare alcuni temporali in formazione sulle Alpi Marittime; non è escluso che qualche temporale possa giungere fin quasi sulla costa di Ponente.
Locali temporali anche intensi potrebbero svilupparsi su parte dell'Appennino meridionale, soprattutto sulla Campania, dove saranno presenti valori di CAPE superiori ai 1000 J/Kg.
Emessa venerdì 22 luglio 2022 alle ore 21:00 UTC
Previsore: VISALLI
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