PREVISIONE PER VENERDI' 29 LUGLIO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 29 luglio 2022.

TESTO BREVE

Una saccatura scorre dall’oceano Atlantico verso l’Europa centrale e il Nord Italia mentre un ampio campo di alta pressione staziona su gran parte del bacino del mar Mediterraneo.

Sulle zone più settentrionali del nostro dominio di previsione persistono quindi condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali severi.

I temporali si svilupperanno a partire dalla tarda mattinata/primo pomeriggio su Francia, Piemonte e Liguria per poi portarsi gradualmente verso Oriente e interessare Svizzera, Lombardia ed Emilia-Romagna nel pomeriggio ed infine il Triveneto in serata e nelle prime ore della notte successiva (sulle Alpi Orientali alcuni temporali saranno possibili comunque già nel pomeriggio).

Il rischio principale saranno le forti raffiche di vento convettive in pianura e i nubifragi sui settori montani e pedemontani. Il rischio di grandinate sarà presente sulle celle più isolate (basso Piemonte, bassa Lombardia, Emilia, Veneto), con possibilità di chicchi localmente anche di medio-grosse dimensioni. Con minor probabilità potrebbero formarsi fenomeni vorticosi di debole intensità.

Nel pomeriggio è possibile lo sviluppo di qualche isolato temporale anche sull'Appennino Meridionale e tra Umbria e Toscana.

DISCUSSIONE

Nord Italia...

Il transito dell'asse di saccatura causerà l'innesco di vari temporali. La saccatura in particolare sarà associata ad un nucleo di vorticità e divergenza previsto transitare dalla costa francese verso il Nord Italia. In seno a questo nucleo di vorticità è verosimile la formazione di uno (o più) MCS in spostamento dalla Francia verso Piemonte e Liguria nel primo pomeriggio e poi più tardi anche Lombardia e Nord-Est. E' probabile che l'MCS avrà intensità oscillante, con fasi di rinforzo e decadimento.

A tutte le quote sarà presente un flusso da Sud-Ovest molto umido: esso potrà causare nuvolosità stratiforme a medio-alta quota che potrebbe (in parte) inibire la convezione severa. Il flusso da Sud-Ovest creerà discrete condizioni di windshear, con DLS fino a 15 m/s circa. L'elicità sarà poca, con valori maggiori sui boundary originati da un debole flusso sciroccale sul Nord-Est e da un debole flusso da Sud tra Liguria e Piemonte. L'instabilità simulata è moderata, con valori mediamente attorno a 1000/1500 J/kg: picchi un po' più alti sono attesi sul Mar Ligure e sull'alto Adriatico.  Il setup dunque non è troppo preoccupante, tuttavia dovrebbe essere sufficiente a sviluppare temporali severi su un settore ampio grazie alla forzante frontale.

Come anticipato, lo storm mode principale saranno probabilmente le multicelle, organizzate in seno ad uno (o più) MCS. All'interno del MCS potranno svilupparsi segmenti convettivi lineari in grado di causare forti raffiche di vento sia per il gust front che per i downburst. Il rischio di grandinate sarà invece presente nelle celle più isolate: i valori di CAPE-DLS suggeriscono che i chicchi non dovrebbero risultare di dimensioni eccessive, localmente si osserveranno chicchi al più fino a 4-6 cm di diametro. E' possibile che in alcuni casi le celle più isolate evolvano temporaneamente in supercelle. L'elevata umidità presente suggerisce il rischio di nubifragi capaci di causare episodi di flash floods: il rischio è più alto sui settori montani e pedemontani alpini e appenninici, ma anche localmente nei settori di pianura dove si formeranno delle convergenze. Il rischio tornado dovrebbe essere contenuto, per il basso CAPE 0-3 km simulato e lo scarso windshear di basso livello: qualche vortice effimero di tipo mesociclonico o non-mesociclonico non si può comunque escludere. 

Si sottolinea infine che in Emilia (con minor probabilità in Romagna) potranno svilupparsi alcuni temporali sottovento l'Appennino nel pomeriggio, che potrebbero evolvere in supercelle e causare grandine di medie dimensioni e downburst. 

Emessa giovedì 28 luglio 2022 alle ore 11:30 UTC

Previsore: BUTTURA/DE MARTIN

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