PREVISIONE PER MARTEDÌ 24 MAGGIO 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in
collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00.00 alle 24.00 UTC di martedì 24 maggio 2022.

TESTO SINTETICO

Una debole onda corta avanza dalla Francia centro-orientale verso oriente andando ad indebolire la cresta anticiclonica posizionata sul settentrione del dominio di previsione. Tale onda corta sarà seguita da una più ampia saccatura atlantica, con l'estremità meridonale in fase di cut-off (processo completo durante il pomeriggio-sera di mercoledì 25 Maggio), che si abbasserà notevolmente di latitudine portando ad un progressivo movimento del promontorio anticiclonico verso oriente. ll geopotenziale in medio-alta troposfera cederà abbastanza rapidamente in concomitanza con il passaggio di un teso ramo di jet-stream ascendente a leggera curvatura ciclonica sul Nord del dominio di previsione. Al suolo, la discesa di aria più fredda in medio-bassa troposfera dal golfo del Leone porterà ad un temporaneo abbassamento della pressione atmosferica sottovento la catena alpina con innesco di lee vortex tra golfo Ligure, Piemonte e pianura Padana centro-occidentale con minimi di pressione attorno ai 1005-1006hPa. In tutto ciò non sembrano essere presenti fronti rilevanti .

La giornata risulterà parecchio instabile sulla pianura Padana centro-occidentale e settori Pedemontani-Alpini di Piemonte-Lombardia-Veneto e forse , in tarda serata, Friuli con possibili forti temporali organizzati capaci di produrre grandinate di medie dimensioni, raffiche di vento e forti piogge. Un livello 2 è stato posto sulla pianura Piemontese-Lombarda occidentale fino alla pedemontana Veneta per un modesto outbreak con associate possibili supercelle ed annesse grandinate (diametri di 4-5cm non escluse in presenza di supercelle, vedasi discussione) e raffiche di vento severe. 

MESOSCALA ( Rivolta ad un pubblico esperto) 

Un rapido calo del geopotenziale da occidente, in associazione con un poco definito fronte stazionario oltralpe porterà ad un calo della pressione atmosferica sottovento la catena alpina innescando una circolazione ciclonica sul centro-nord del dominio. Nello specifico un lee vortex andrà a crearsi sul Ligure di ponente richiamando una blanda ventilazione meridionale sulla pianura Piemontese la quale dovrebbe fungere da trigger di basso livello. Tale trigger sarà sostenuto da un profilo termodinamico moderatamente instabile , con CAPE >1200-1500J/kg (da modelli a scala globale) e attorno ai 1500-1800J/kg (da modelli LAM o alta risoluzione), inserito in un contesto abbastanza dinamico a livello di ventilazione. Nello specifico si avrà un moderato speedshear con odografi particolarmente distesi già a partire dai 700-600hPa  e con un DLS0-6 attorno ai 40kt e DLS0-8 sui 45-50kt. Anche a livello di shear direzionale la situazione si dimostra propensa a sostenere sviluppi organizzati con SRH 0-3 >100-150m^2/s^2 specie laddove andrà ad agire il boundary della ventilazione da SSE. Per quanto lo storm mode si ritiene probabile lo sviluppo di 1-2 supercelle, anche a lunga percorenza, in innesco tra Cunese-Astigiano-Torinese in evoluzione verso ENE con conseguente formazione di un ipotetico cluster o MCS. Nonostante ciò sussistono dei dubbi sull'eventuale presenza inibitrice di nuvolosità compatta a partire dalla mattinata con conseguenze drastica riduzione dell'energia effettivamente disponbile. Qualora la nuvolosità fosse presente non andrebbe tanto a modificare l'effettivo innesco ma bensì l'entità delle presunte celle. A livello di rischi saranno possibili grandinate di medie dimensioni (non escluso un evento anche da 4-5cm in associazione ad eventuale supercelle) e raffiche di vento severe 20-25m/s stante l'elevata coppia PWAT-DLS). Sussiste anche un rischio, seppur debole, di sviluppi tornadici stanti buoni odografi simulati e valori di SCP attorno ai 4-5. 

Nell'evoluzione verso oriente, una prima fase dovrebbe essere legata a sviluppi per lo più pedemontani o Alpini con il cluster multicellulare o MCS che interesserà l'alta Lombardia e Trentino occidentale. Le condizioni termodinamiche pressochè identiche a quelle piemontesi fanno prevdere sostanzialmente i medesimi rischi seppur lo storm mode sia prettamente multicellulare. Questa caratteristica in linea teorica dovrebbe far prediligere le piogge intense piuttosto che la grandinata (diametri attorno ai 2-3cm). Il rischio raffiche rimane invariato. 

Interessante si presenta, invece, la situazione sul lato orientale (tra Lombardia-Veneto-Friuli) seppur con qualche dubbio. L'evoluzione orientale del presunto MCS dovrebbe interessare solamente marginalmente la fascia pedemontana o l'alta Pianura ma potrebbe innescare celle meridionali per lo più isolate (Tail-end). Qualora (come presunto da qualche modello a scala locale ed alta risoluzione) ciò fosse confermato lo storm mode potrebbe risultare facilmente supercellulare considerata la trama barica presente e la ventilazione sinottica da SE attiva sul Veneto. In aggiunta un leggero barrier jet lungo la fascia pedemontana occidentale dovrebbe agevolare l'accumulo di CAPE e l'eventuale formazione di boundary di basso livello. Gli odografi disponibili mostrano chiaramente un elevato speedshear e un più che discreto SRH sia 0-1 che 0-3 ipotizzando lo sviluppo anche di supercelle discrete. Il livello di rischio 2 è stato limitato al Veronese-Vicentino in quanto verso oriente aumenta la distanza temporale e l'effettiva possibilità di coinvolgimento. Il livello varrà per grandinate di medie dimensioni 3-4cm e locali raffiche di vento severe. Livello 1 invece per quanto riguarda lo sviluppo di eventi vorticosi. 

Emessa lunedì 23 maggio 2022 alle ore 19:20 UTC

Previsore: NORDIO / CERAGIOLI 

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