PREVISIONE PER GIOVEDI 15 SETTEMBRE 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedi 15 settembre 2022

TESTO BREVE

E' stato emesso un livello 2 su area tirrenica comprese le coste dalla Toscana alla Campania per forti piogge concentrate, downbursts, locali grandinate anche di medie-grosse dimensioni e rischio fenomeni vorticosi, in genere trombe marine, in particolare sul Tirreno.. Un secondo livello 2 varrà per forti piogge con accumuli anche abbondanti sul crinale appenninico tosco-emiliano, Friuli orientale e settori occidentali di Slovenia e Croazia. Un livello 1 per forti piogge concentrate, grandine localmente di medie dimensioni e downburst si attribuisce alle rimanenti aree tirreniche fino al crinale appenninico; su Liguria anche per fenomeni vorticosi (trombe marine). Un ulteriore livello 1 si stima su Alpi e Prealpi centro-orientali per forti piogge, mentre un pari livello varrà sul Veneto orientale, ferrarese e alto Adriatico, per piogge intense ma non prolungate, locali grandinate di piccole o medie dimensioni e fenomeni vorticosi sul mare. Sulle altre aree a livello 0 sono attese forti piogge concentrate, locali grandinate di piccole o medie dimensioni e brevi raffiche vento, ma in generale la convezione sarà meno organizzata e diffusa rispetto alle altre zone. I fenomeni saranno probabili per gran parte della giornata.
Un cut-off ciclonico in quota, chiuso sulla penisola iberica entrerà in fase con una profonda saccatura di origine artica in discesa verso l’Europa centrale ed in addossamento all’arco alpino, attivando un intenso flusso ciclonico e diffluente da WSW sulla nostra penisola sul buona parte del bacino del Mediterraneo, mentre il precedente promontorio sub-tropicale andrà regredendo verso sud. Al suolo si avrà la chiusura di un relativo minimo depressionario tra Mar Ligure, alto Tirreno e nord Italia, legato ad una profonda depressione centrata su Europa nord-orientale la quale spingerà un attivo fronte freddo verso l’area alpina. Sulle altre aree a livello 0 sono attese forti piogge concentrate, locali grandinate di piccole o medie dimensioni e brevi raffiche vento, ma in generale la convezione sarà meno organizzata e diffusa rispetto alle altre zone. I fenomeni saranno più probabili nella prima parte della giornata sui settori occidentali; nel corso del pomeriggio su quelli di nord-est.

DISCUSSIONE

Area tirrenica, coste da Toscana a Campania, Sardegna

Le forti correnti da WSW diffluenti in quota veicoleranno un intenso plume umido di correnti sud-occidentali assai instabili forzate da un progressivo calo dei geopotenziali lungo l'asse Baleari/Algeria/Centro-Sud Italia/Balcani con ingresso di aria più fredda ad accrescere il gradiente termico verticale. Sono previsti elevati valori di IVT (Integrated Water Vapour Transport), fino a 700-800 kg/m/s sul piano isobarico di 700 hPa in parte dovuti anche alla natura tropicale della depressione atlantica che le guiderà verso ENE (ex uragano Danielle).
I flussi meridionali di basso livello attivi già da oltre 48 ore e che affluiranno ancora nella giornata di previsione, oltre ad una superficie del mare con SST assai elevate, favoriranno il ristagno di masse d'aria molto umide nei bassi strati associate a valori di CAPE estremamente elevati, specie sul mare (fino a 4000 J/kg e fino a 400-450 J/Kg nei primi 3 km) e alti valori di Theta-E 850 hPa. Le intense correnti WSW determineranno elevato windshear (DLS fino a 25 m/s e LLS fino a 20 m/s) ma soprattutto SREH 0-3 km oltre 400 m^2/s^2 e 0-1 km fino a 300 m^2/s^2. Il plume tropicale contribuirà inoltre ad arricchire il profilo verticale di elevate quantità di vapore acqueo su un significativo spessore. Sono pertanto attesi temporali anche severi, con innesco primario in mare aperto ma che potranno giungere fino alle coste e, leggermente attenuati (CAPE inferiore), fin sui rilievi esposti alle correnti da SW. Possibile la formazione di uno o più MCS marittimi grazie ai valori molto alti di PWAT (>45 mm) e condizioni quasi sature in medio-nassa troposfera, ma non si escludono supercelle nelle fasi iniziali della convezione o ai margini del sistema convettivo principale (SCP fino a 20 sul Tirreno centrale). Oltre ai fenomeni indicati nel testo breve, in caso si inneschino supercelle si potranno avere grandinate anche di notevoli dimensioni e fenomeni vorticosi di tipo mesociclonico. Probabile la formazione di trombe marine in particolare sul Tirreno con relativi landfalls sulle coste tirreniche.

Crinale appenninico tosco-emiliano, Friuli orientale e aree occidentali balcaniche

Su queste aree le intense correnti meridionali o sud-occidentali nei medi e bassi livelli, interferendo con l’orografia (lifiting nelle aree sopravvento) potranno supportare sistemi convettivi poco evolutivi e rigeneranti, con accumuli di pioggia anche significativi (>100 mm/24 ore), complici gli effetti del plume tropicale, in scorrimento anche su queste zone, ed elevati valori di PWAT (35-40 mm e localmente anche oltre). I parametri di shear e il CAPE inferiori, depongono per strutture temporalesche singolarmente meno severe, e la forzante orografica/dinamica dovrebbe prevalere, tuttavia non si possono escludere locali grandinate di piccole o medie dimensioni e forti raffiche di vento, in particolare all’inizio della convezione.

Aree a livello 1

Su questi settori le condizioni ambientali saranno simili a quelle precedente descritte alle quote superiori, ma con set-up meno dinamico nei medi e soprattutto bassi strati, in particolare per quanto concerne i valori di CAPE (in genere non superiori a 1000-1500 J/Kg con particolare riferimento alle zone interne) e windshear di basso livello (specie directional lontano dalle coste). Sono quindi attese formazioni convettive di tipo multicellulare lineare (QLCS) associati a forti piogge ma con accumuli non rilevanti (livello 0; 1 solo sui rilievi); grandinate di piccole o medie dimensioni e forti raffiche di vento (livello 1); possibili fenomeni vorticosi in mare e sulle coste (livello 0 ad eccezione di un livello 1 sulle zone liguri per trombe marine). Sui rilievi prevarrà la componente orografica con livello 1 valido solo per piogge intense.

Emessa mercoledì 14 settembre 2022 alle ore 17:00 UTC

Previsori: RANDI

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