PREVISIONE PER VENERDI' 16 SETTEMBRE 2022

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 16 settembre 2022

E' stato emesso un livello 3 per Campania e settori limitrofi per rischio di grandine di grosse dimensioni, downbursts, piogge eccessive e tornado. Altri temporali, anche forti, sono possibili anche sul resto del Centro-Sud e sul Nord-Est. Fare affidamento alle allerte di Protezione Civile.

TESTO BREVE

Tra notte e mattinata è probabile un violento passaggio temporalesco dalla Sardegna al Centro-Sud Italia, con apice di intensità probabilmente in Campania e settori limitrofi: sussiste il rischio di violente grandinate (con chicchi anche di grosse dimensioni), forti ed estesi downbursts, nubifragi e tornado. I rischi saranno maggiori in Campania, dove è stato emesso un livello 3, meno probabili e più locali sulle altre regioni dove il livello di rischio è limitato a 2. Nei settori a livello 1 la probabilità di temporali forti è ulteriormente più contenuta. 

Tra notte e mattina sono possibili temporali autorigeneranti tra Venezia Giulia e Slovenia, con rischio di nubifragi persistenti valutato con un livello 2. In giornata sono possibili forti temporali anche in Croazia, con rischio di grandinate, tornado e nubifragi valutato con un livello 2.

In Emilia Romagna sono probabili temporali nel pomeriggio, con rischio di qualche grandinata, raffica di vento e debole vortice. Tra pomeriggio e serata altri temporali scenderanno dalle Alpi Orientali alle pianure veneto-friulane, con rischio di qualche grandinata e raffica di vento. Il livello di rischio in tutti questi settori è valutato con un livello 1.

In Campania sono possibili altri forti temporali fino a sera, con rischio in particolare di grandinate di medio-grosse dimensioni, tornado e nubifragi persistenti. Lo scenario è compatibile fino a sera ad un livello 3.

In serata potrebbero svilupparsi forti temporali sul Canale di Sicilia di spostamento verso la Sicilia Nord-Occidentale: c'è il rischio di nubifragi e downbursts, valutato come un livello 2.

DISCUSSIONE

Sinottica...

L'intenso flusso sud-occidentale, capace di trasportera masse d'aria molto umide ed instabili, già attivo nella giornata odierna, si sposterà verso sud. Pertanto il settore di maggior rischio di formazione di temporali si sposterà sul canale di Sardegna, di Sicilia, Mar Tirreno, Campania, basso Lazio, Molise, Puglia e Abruzzo. Nel frattempo l'avvicinarsi da nord di una saccatura, causerà la formazione di una depressione sulla pianura Padana. Questa richiamerà il flusso sud-occidentale fin sull'alto adriatico, dove interagendo con un flusso nord-orientale più freddo, genererà intensi temporali, specie sul Friuli Sud-Orientale, Slovenia Sud-Occidentale e buona parte della Croazia. La depressione causerà inoltre una convergenze in Emilia che svilupperà temporali nel pomeriggio, quando l'avvicinarsi del fronte freddo da nord svilupperà altri temporali sulle Alpi Orientali, in spostamento verso pianure e coste del Nord-Est in serata. 

Campania...

In questa regione c'è il setup più pericoloso. Il flusso sud-occidentale trasporterà masse d'aria estremamente instabili per tutta la giornata, tali da portare il ML CAPE a valori superiori a 4000 J/kg e il CAPE 0-3 km > 500 J/kg in mattinata. Nel pomeriggio-sera i valori di CAPE simulati sono più bassi, ma comunque attorno a 2500/3000 J/kg. Oltre all'elevata energia ci saranno valori ottimali di windshear: il DLS è simulato a 25 m/s e il SRH 0-3 km a 300 m^2/s^2. L'indice EHI è simulato con picchi superiori a 5 nello strato 0-3 km. L'indice SCP è simulato con valori >30, l'indice STP con valori >5. La situazione è dunque decisamente propensa a temporali forti, con rischio di fenomeni estremi. L'innesco dovrebbe avvenire nella notte in mare/Sardegna, poi i temporali si sposteranno sull'entroterra, fino a raggiungere il Mar Adriatico.

Potrà innescarsi sia un MCS che alcune supercelle. L'MCS è più probabile in nottata/mattinata, le supercelle nel pomeriggio-sera, quando la convezione sarà più isolata. Nel caso di formazione di MCS in mattinata il rischio principale saranno i downbursts e i nubifragi. Nel caso di formazione di supercelle, specie qualora si formino in mattinata, sussiste il rischio di grandine di dimensioni molto grosse (>8 cm di diametro) e tornado, anche forti e duraturi (il rischio di tornado è presente più che altro in mattinata). Nel pomeriggio-sera la convezione potrà risultare a tratti stazionaria, con rischio di forti nubifragi persistenti. 

Sardegna Meridionale, Sicilia Nord-Occidentale, Puglia, Molise, Abruzzo, Basilicata, Lazio Meridionale, Mar Tirreno...

Tutto questo settore ha condizioni simili alla Campania, ma con parametri di instabilità o probabilità di innesco inferiori. In tutti questi settori i rischi sono legati a downbursts, nubifragi, grandine di medio-grosse dimensioni e in minore entità tornado.

La Sardegna Meridionale, il Lazio Meridionale, l'Abruzzo, il Molise e la Puglia potranno essere interessati dai fenomeni intensi più che altro nella prima parte di giornata. Sulla Sardegna Meridionale potrà innescarsi un MCS nella notte, in spostamento poi sul Mar Tirreno: questo innesco è tuttavia un po' incerto. Non è escluso che in serata si possa rigenererare altra convezione intensa sulla Sardegna Meridionale, con l'avvicinarsi del centro del cut-off low proveniente dalla penisola Iberica. Sulle regioni adriatiche saranno possibili forti temporali perchè le correnti sud-occidentali sono simulate sufficientemente intensa da valicare gli Appennini e trasportare anche in questo settore elevata instabilità.

La Sicilia Nord-Occidentale i temporali sono probabili solo in serata, quando potranno innescarsi in Tunisia e poi spostarsi verso l'isola. E' possibile la formazione di un MCS con rischio di downbursts e nubifragi.

Friuli Sud-Orientale, Slovenia Sud-Occidentale, Croazia...

Per tutto il giorno questo settore si troverà interessato dal flusso sud-occidentale che ammasserà valori di CAPE fino a 2500 J/kg sul Mar Adriatico. La discesa di venti da nord-est sul Friuli genererà una convergenza con il sud-ovest che darà luogo a temporali stazionari capaci di generare piogge molto intense sulla Venezia Giulia e Slovenia Sud-Occidentale, più probabilmente nella prima parte di giornata. Più a sud, l'innesco sarà sia di tipo orografico che legato a convergenze al suolo. Anche in Croazia c'è il rischio di nubifragi intensi e persistenti. Sulla costa croata e relativo arcipelago, inoltre, l'elevata instabilità e gli ottimi valori di windshear, suggeriscono anche il rischio di grandinate di medio-grosse dimensioni, downbursts e tornado. Saranno possibili QLCS, così come supercelle.

Pianura Padana...

Lo scenario qua è compatibile con un livello 1 per il poco CAPE (al più 1000 J/kg). Tuttavia sono simulati buoni windshear, sia in veocità che in direzione, con presenza di boundary al suolo. Anche la forzante d'innesco è abbastanza decisa. I temporali si formeranno nel pomeriggio lunga una convergenza di venti da sud-ovest e da nord-est sulla pianura emiliana: sono possibili una/due supercelle, con possibilità di grandine di piccole-medie dimensioni e qualche vortice di debole intensità.

Nel tardo pomeriggio/sera l'avvicinarsi del fronte freddo determinerà lo sviluppo di temporali sulle Alpi Orientali, che scendendo sulla pianura veneto-friulana si intensificheranno e si organizzeranno forse in QLCS con rischio di qualche grandinata e forte raffica di vento. I temporali si sposteranno sull'Emilia Romagna in tarda serata e forse coinvolgeranno anche la Lombardia. Anche nella fase serale è possibile al formazione di una/due supercelle sulla bassa pianura, anche si di breve durata.

Emessa giovedì 15 settembre 2022 alle ore 19:40 UTC

Previsori: DE MARTIN

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