PREVISIONE PER GIOVEDÌ 29 SETTEMBRE 2022
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 29 settembre 2022
TESTO BREVE
E' stato emesso un livello 1 su area tirrenica comprese le coste dal levante ligure fino a Corsica, Sardegna e nord Sicilia compresi i relativi rilievi per forti piogge concentrate, downbursts, locali grandinate anche di piccole o medie dimensioni e rischio fenomeni vorticosi, in genere trombe marine, in particolare sul Tirreno.. Un secondo livello 1 si stima per forti piogge con accumuli anche consistenti, locali gradinate di piccole dimensioni e fenomeni vorticosi sul mare e linee di costa, sul Friuli e settori di Slovenia e Croazia compresi nel dominio di previsione. Un vasto cut-off ciclonico in quota, chiuso sul centro-nord Europa, attiverà una saccatura nel campo del geopotenziale con associato un intenso flusso ciclonico e diffluente da WSW su buona parte del bacino del Mediterraneo e collegato ad un afflusso di aria fredda e instabile in medio-alta troposfera. Al suolo si avrà la chiusura di un minimo depressionario tra Mar Ligure e nord Italia, legato ad una profonda depressione centrata su Europa centro-orientale la quale spingerà un sistema frontale verso levante con ramo freddo in entrata sul versante tirrenico il quale andrà occludendosi sul nord-est della Penisola per la spinta di correnti meridionali in risalita dall’Adriatico. Sulle altre aree a livello 0 sono attese forti piogge concentrate ma con accumuli non elevati, isolate grandinate di piccole dimensioni e possibili trombe marine sul mare e lungo le coste, ma in generale la convezione sarà meno organizzata e diffusa rispetto alle altre zone. I fenomeni saranno possibili per gran parte della giornata.
DISCUSSIONE
Area tirrenica, coste da levante ligure a Corsica, Sardegna e Sicilia, aree appenniniche occidentali
Correnti da WSW diffluenti in quota veicoleranno un plume umido di correnti sud-occidentali assai instabili forzate da un progressivo calo dei geopotenziali con ingresso di aria più fredda ad incrementare il gradiente termico verticale. Sono previsti moderati o localmente elevati valori di IVT (Integrated Water Vapour Transport), fino a 400-500 kg/m/s. In associazione a PWAT fino a 40 mm circa. I flussi sud-occidentali o meridionali di basso livello favoriranno il trasporto di masse d'aria molto umide nei bassi strati associate a valori di CAPE moderatamente elevati, specie sul mare (fino a 1500 J/kg ma fino a 300 J/Kg nei primi 3 km) e alti valori di Theta-E 850 hPa. Le forti correnti da WSW determineranno buon windshear (DLS fino a 25 m/s e LLS fino a 10-15 m/s) con SREH 0-3 km sui 250-300 m^2/s^2 e 0-1 km fino a 180-200 m^2/s^2. Sono pertanto attesi temporali localmente anche intensi, con innesco primario in mare aperto ma che potranno giungere fino alle coste e, leggermente attenuati (CAPE inferiore), fin sui rilievi esposti alle correnti da SW, ove però agirà il lifting orografico. La componente dinamica appare più incline a convezione profonda tra il pomeriggio e la serata. Possibile la formazione di MCS marittimi tra pomeriggio e sera a partire dalle zone circostanti la Sardegna in successiva evoluzione verso il centro-sud. Basso il rischio di supercelle ma non da escludere nelle fasi iniziali della convezione, ma prevarranno sistemi multicellulari di tipo cluster o QLCS lungo possibili boundary tra flussi meridionali e da SW, in particolare in prossimità delle coste, oppure forzati dal passaggio del fronte freddo seguito da una rotazione dei venti di basso livello da WNW. Probabile la formazione di trombe marine in particolare sul Tirreno e mari intorno Sardegna e Sicilia con relativi landfalls sulle coste.
Friuli, Slovenia Croazia
Un prevalente flusso meridionale, con maggiore componente da sud-est lungo il versante est dell'Adriatico, avvetterà aria instabile, mite e umida lungo il Mar Adriatico, contribuendo ad occludere il sistema frontale legato alla depressione al suolo sul Nord Italia. I valori di CAPE potranno superare i 1000 J/kg, mentre per l'interazione con i profili costieri e alpini, il flusso al suolo potrà creare una circolazione ciclonica più stretta con alta probabilità di convergenza parallela al flusso in quota. I parametri di shear e il CAPE inferiori, depongono per strutture temporalesche singolarmente meno severe, ma prevarrà il rischio di innesco di sistemi convettivi semi stazionari o rigeneranti lungo la convergenza prima citata o lungo il ramo occlusivo, la quale potrà apportare precipitazioni prolungate, complice anche il lifting orografico nelle aree sopravvento ai flussi meridionali. Non sono da escludere trombe marine (0-3km CAPE fino a 250 J/kg) fino alle coste.
Aree a livello 0
Nelle rimanenti zone a livello 0 sarà possibile convezione moderata o solo a tratti intensa per valori discretamente elevati di CAPE in mare aperto (sui 1000-1500 J/kg), ma inferiori di windshear e per la presenza di aria meno calda nei bassi strati. La forzante orografica sarà comunque da considerare per i venti da sud-ovest associati a trasporto di aria ben più mite e umida dal mare. Il livello 0 viene attribuito essenzialmente per isolati nubifragi e trombe marine sulle aree costiere, ma non si escludono isolate grandinate con chicchi di piccole dimensioni, in particolare tra il pomeriggio e la serata e in forma assai locale anche in alcune aree della Pianura Padana.
Emessa mercoledì 28 settembre 2022 alle ore 17:00 UTC
Previsore: RANDI
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