PREVISIONE PER GIOVEDÌ 22 GIUGNO 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA VERIFICA (PREVISIONE QUASI PERFETTA)
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 22 giugno 2023
TESTO BREVE
Il promontorio anticiclonico in quota di origine sub-tropicale tenderà ad evolvere verso levante sotto la spinta di una saccatura proveniente dalla Francia che entrerà progressivamente da ovest determinando un aumento dell’instabilità a partire dal settore nord-occidentale.
Si attende pertanto la possibilità di temporali sul Piemonte più intensi nel settore pianeggiante, dapprima isolati ed in prevalenza sulla fascia alpina, ed in seguito meglio organizzati e associati a forti piogge concentrate, grandine di medie o localmente grandi dimensioni e intense raffiche di vento convettive (livello 1), inferiore il rischio di fenomeni vorticosi (livello 0) ma non da escludere, nel caso. di origine supercellulare. Altrove saranno possibili temporali locali o sparsi ma meno organizzati, con un livello 0 valido per forti rovesci, locali grandinate di piccole o medie dimensioni, e colpi di vento convettivi.
DISCUSSIONE
Livello 1:
A partire dal pomeriggio, in particolare nella seconda parte e in serata, è attesa la crescente influenza della saccatura in quota proveniente dalla Francia. La convezione si avrà entro una massa d'aria alquanto instabile per l’avvezione nord-africana con 2000-2500 J/kg di SB CAPE J/kg laddove accumulato dalla formazione di boundary di basso livello tra flussi orientali padani, meridionali in ingresso dall’Appennino ligure, ed occidentali in parte legati alla convezione alpina e in parte al traboccamento di aria più fresca collegata alla saccatura atlantica. Inoltre, i parametri di windshear saliranno rapidamente, specie il DSL 0-6 km nell'intervallo 20-25 m/s, mentre l’LLS rimarrà sui 10-12 m/s. Contestualmente, sono attesi discreti valori di elicità, con SREH 0-3 km fino a 300 m2/s2,; EHI 0-3 km fino a 2,5 e VGP fino a 0.3. Gli odografi previsti mostrano assetto stirato e rettilineo, ma curvi nei bassi livelli, inclini ad innescare in prevalenza sistemi multicellulari lineari (QLCS) sebbene non particolarmente estesi, ma non si escludono isolate supercelle nella prima fase della convezione, in particolare lungo i predettie boundary, anche se i flussi sono attesi di debole intensità. Un ulteriore impulso alla convezione potrà derivare dalla forzante dinamica causata da una intrusione secca stratosferica (calo della quota dell’altezza 1.5 IPV conseguente ad un folder della tropopausa sull’avanzare della saccatura, unitamente ad un rinforzo del getto da WSW in alta troposfera fino a 120-130 km/h a partire dal tardo pomeriggio, mentre l’efficacia del triggering potrà essere variamente modulata da boundary di basso livello, sui quali si nota la maggiore incertezza. I sistemi convettivi saranno associati a forti ma brevi rovesci di pioggia; grandine localmente di medie o grosse dimensioni (PWAT >35 mm) e intense raffiche di vento convettive. Piuttosto basso si ritiene il rischio di fenomeni vorticosi, almeno in questa prima fase.
Emessa mercoledì 21 giugno 2023 alle ore 18:30 UTC
Previsore: RANDI
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