PREVISIONE PER SABATO 19 AGOSTO 2017
CARTINA VALIDATA
La cartina è stata validata attraverso segnalazioni riportate sul web (con foto annesse) oppure attraverso segnalazioni direttamente attraverso il nostro modulo. Pretemp dopo la visione e una verifica ha stabilito se riportarle o meno sulla cartina. Pallino blu pieno: forti piogge; Triangolo verde: grandinate (dimensione triangoli in relazione ai diametri); Stella gialla: forti raffiche di vento; Triangolo rosso rovescio: tornado / tromba marina; Triangolo arancione rovescio: dust devil
PREVISIONE ORIGINARIA
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La saccatura Nord-atlantica avanza verso Est inviando un marcato fronte freddo sul Nord Italia che entrerà in pianura padano-veneta nel pomeriggio/sera.
Nord Italia, Austria, Slovenia…
Nelle prime ore della giornata un piccolo minimo barico nell’alto Adriatico richiamerà correnti sciroccali verso le coste venete/friulane: qui verranno accumulati significativi quantità di umidità che innalzeranno il CAPE anche oltre i 2500 J/kg. Fin dalle prime inoltre si potranno avere temporali sulle zone alpine e in Austria, in spostamento da Ovest verso Est. Ci sono dei dubbi sulla possibilità che gli outflow dei temporali alpini possano scendere sulla pianura veneto-friulana già in mattinata, provocando di conseguenza una discesa dei valori di CAPE. Tuttavia, alla luce degli ultimi aggiornamenti, si ritiene che, nonostante una prevalenza di correnti settentrionali sulle pianure, i quantitativi di CAPE rimarranno attorno a 2000 J/kg sulle pianure di Veneto e Friuli fino all’ingresso del fronte nel pomeriggio. Il CAPE previsto nelle altre zone invece è di circa 500 J/kg in Austria e Slovenia, circa 1500 J/kg in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, circa 2500 J/kg sull’alto Adriatico. Per tutta la giornata inoltre la corrente a getto in quota determinerà elevato DLS ovunque, attorno a 25 m/s. Inoltre nel Nord-Est, Austria e Slovenia, ci saranno elevati valori di elicità che potranno contribuire ulteriormente ad intensificare e organizzare i temporali. I temporali più forti potranno svilupparsi all’ingresso del fronte tra Lombardia, Veneto, Romagna, Friuli e alto Adriatico perché qui si avranno i valori più elevati di CAPE e in quota transiterà un nucleo di vorticità positiva associata al transito della coda del fronte freddo. E’ probabile lo sviluppo di QLCS, specie all’entrata del fronte freddo, ed è possibile lo sviluppo di supercelle, specie nelle zone prossime alle coste dell’alto Adriatico per la miglior combinazione CAPE/windshear. E’ possibile lo sviluppo di un MCS frontale in discesa da Lombardia-Veneto-Friuli verso Romagna-Croazia. Nelle zone a livello 2 i rischi principali saranno: le grandinate, anche di grossa taglia in caso di supercelle, per l’ingresso di aria fredda e secca in quota, oltre che per la buona accoppiata DLS-CAPE; le forti raffiche di vento ( possibilità di forti downburst), per la presenza di elevata umidità tra 700 e 500 hPa e aria secca in prossimità del suolo, oltre che per la ventilazione sostenuta alla media-alta quota. Il rischio di piogge eccessive è presente, ma è stato limitato a 1/3 perché nel complesso il fronte è dinamico e non sono previste convergenze di venti insistenti. C’è infine la possibilità di tornado, in particolar modo nelle zone limitrofe al mar Adriatico ( possibilità di trombe marine in mare) per i buoni valori di elicità e CAPE: è stato tuttavia limitato a 1/3 perché sembra che i valori di elicità 0-1 km saranno moderati. Nelle altre zone a livello 1 i rischi sono i medesimi delle zone a livello 2, quelli di grandine e vento forte sono limitati a 1 per la minor energia potenziale disponibile alla convezione e per la minor vorticità positiva in quota. Si segnala infine che i temporali al Nord-Ovest saranno tendenzialmente isolati, mentre saranno più diffusi tra Nord-Est e zone alpine.
Emessa venerdì 18 agosto 2017 alle ore 19:50 UTC
Previsore: DE MARTIN
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