PREVISIONE PER MARTEDI' 04 APRILE 2017
Mentre sull’Europa orientale è in atto una rimonta anticiclonica, sull’Europa centro meridionale è presente una blanda depressione che potrà portare alla formazione di temporali sulla Germania, sull’Austria, sulla Svizzera, sull’Italia e sui Balcani. Inoltre tra la tarda serata di martedì e la mattinata di mercoledì un nucleo d’aria molto fredda passerà dalla Polonia alla Germania, successivamente alla Svizzera e infine nella mattinata di mercoledì al nord ovest italiano. Gli effetti di tale goccia fredda si sentiranno maggiormente nella nottata e mattinata di mercoledì e verranno quindi valutati meglio nella previsione che uscirà domani.
E’ stato emesso un livello 1 di pericolosità per la Croazia e la Slovenia per possibili forti piogge…
Su queste zone l’instabilità tenderà ad aumentare nella tarda mattinata e si farà sempre più diffusa nel pomeriggio. Potranno quindi formarsi dei temporali che grazie a valori di CAPE che toccheranno i 1200 J/kg, potranno scaricare localmente quantità di pioggia superiori a 70 mm. All’interno delle celle temporalesche potrà formarsi grandine di piccole dimensioni per la presenza di aria fresca in quota (-22°C a 500 hPa) e tra il tardo pomeriggio e la serata non si può completamente escludere che possa formarsi qualche debole tornado di tipo landspout: al confine tra Slovenia, Croazia e Ungheria ci sarà un aumento dei windshear di bassa quota, mentre il DLS e lo SRH 0-3 km avranno valori molto bassi e limiteranno quindi la formazione di supercelle.
Zone a 60% e 20% di probabilità…
Sui rilievi (Alpi e Appennini) a 60% di probabilità di fulminazioni l’instabilità inizierà durante il primo pomeriggio per valori di CAPE che non supereranno gli 800 J/kg. Non sono previsti quindi particolari pericolosità. L’assenza di ventilazione in quota, specie sulle prealpi venete, da un lato favorirà la convezione, dall’altro renderà poco probabile la grandine di medie/grosse dimensioni. Nei nuclei più intensi sarà possibile invece grandine di piccole dimensioni per la presenza di aria fresca in quota. Sulle zone di pianura la probabilità di temporali aumenterà in serata: potranno quindi formarsi tra il tardo pomeriggio e la serata alcune celle temporalesche sulla pianura Padana tra Lombardia, Emilia, Veneto e Friuli . Successivamente tra la tarda serata di martedì e la primissima mattinata di mercoledì l’arrivo di aria più fredda potrà portare alla formazione di temporali localmente anche intensi tra la Lombardia orientale e il Veneto occidentale. Anche sulla Svizzera durante il pomeriggio saranno possibili dei temporali ma al contrario delle altre zone considerate avremo una ventilazione sostenuta in quota che tenderà a limitare la convezione.
Emessa lunedì 03 aprile 2017 alle ore 23:15 UTC
Previsore: BUTTURA
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