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 PREVISIONE PER VENERDI' 14 LUGLIO 2017

 

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Il parziale arretramento dell’anticiclone permetterà a correnti più fresche ed instabili di interessare il nord Italia e di dare alla formazione temporali che localmente potrebbero risultare intensi. Il peggioramento delle condizioni atmosferiche sarà suddiviso in due fasi: la prima tra la nottata e la mattinata, sarà dovuto all’entrata dell’aria fredda in quota ed interesserà la Lombardia, il Trentino, l’Emilia e forse il Veneto; la seconda, durante il pomeriggio e la prima serata darà origine a fenomeni temporaleschi di origine orografica/convettiva sugli Appennini, localmente sulle Alpi occidentali e sulle prealpi del Triveneto.

Lombardia, Trentino, Emilia e Veneto…

A partire dalla nottata l’aria più fresca in quota (-12°C a 500 hPa) valicherà la Alpi e andrà a scontrarsi con l’aria più umida e calda preesistente al suolo. Grazie al gradiente termico instabile si formeranno così temporali che localmente potrebbero risultare molto intensi, specie sulle prealpi lombarde e sul Trentino. Entro la mattinata i temporali tenderanno a portarsi sull’Emilia occidentale e verso la Lombardia orientale. Le celle temporalesche potrebbero poi interessare anche parte del Veneto centro occidentale ma data l’incertezza previsionale da parte dei modelli meteorologici è stato deciso di lasciare la probabilità di fulminazione al 20% . Con l’entrata del fronte freddo avremo un aumento piuttosto marcato dei windshear di alta quota e un modesto aumento di quelli di bassa quota. I temporali potranno quindi organizzarsi in sistemi a multicella o a cella singola. Alcuni temporali potrebbero evolvere anche in supercelle, specie sulla bassa pianura lombarda. Saranno possibili forti piogge (anche grazie alla buona quantità di vapore acqueo nei bassi strati), grandinate (diametro che potrebbe superare i 4-5 cm) e forti raffiche convettive. Per la presenza, come detto poco fa, dei windshear di bassa quota non si può completamente escludere la possibilità di fenomeni vorticosi. Ciò rimane comunque il fenomeni meno probabile all’interno delle celle temporalesche.

Appennini, e Alpi…

Nel corso del pomeriggio saranno possibili nuovamente dei temporali di origine orografica/convettiva su Appennini, su Alpi e prealpi del Triveneto e localmente sulle Alpi occidentali. In questo caso le pericolosità sono associate alle possibili forti piogge, alla grandine (possibili notevoli accumuli di grandine di piccole dimensioni) e alle forti raffiche convettive dettate da valori di DLS che rimarranno ancora sostenuti.

Emessa giovedì 13 luglio 2017 alle ore 22:00 UTC

Previsore: BUTTURA

 

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