PREVISIONE PER SABATO 04 MARZO 2017

 

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Per la giornata di domani, un fronte freddo in arrivo da Nord Ovest, associato a una depressione posizionata all’altezza delle Isole Britanniche, porterà un nuovo maltempo, con piogge e nevicate in montagna. Il peggioramento sarà molto rapido ma incisivo, con piogge e rovesci in rapido spostamento da Ovest ad Est nel corso del passare delle ore. Le precipitazioni più abbondanti si concentreranno sull’alto Piemonte, su Alpi/Prealpi lombarde occidentali e sul lato ligure e toscano dell’Appennino. I forti venti di Libeccio, infatti, garantiranno ombra pluviometrica su gran parte dell’Emilia Romagna e sulla Pianura orientale di Lombardia e su quella veneta.

Area 1A: Piemonte e Alpi/Prealpi lombarde
Forti venti da sud/sud-est soffieranno soprattutto nella prima parte della giornata con convergenze che andranno ad accentuarsi, grazie anche all’orografia, specialmente a ridosso dei monti. Su quest’area sono attesi accumuli pluviometrici abbondanti, mediamente tra 70mm e 80mm, ma con punte anche superiori. Possibili fulminazioni anche se gli accumuli saranno principalmente associati al fenomeno di stau rafforzato dall’orografia locale. Su Verbano e Biellese e sull’Appennino sul confine tra Piemonte e Liguria non sono esclusi dei brevi temporali ai quali potrebbe essere associata qualche fulminazione.

Area 1B: Liguria e Appennino ligure e toscano
Su queste zone a causa del forte vento di libeccio sarà accentuato il fenomeno dello stau, con possibili accumuli moderati e puntualmente abbondanti. Su queste aree saranno più decise le convergenze, le quali giocheranno un ruolo fondamentale per lo sviluppo i forti rovesci. Il peggioramento si concluderà nel corso della tarda mattinata con piogge via via meno intense nel corso del pomeriggio.
È stato posto un livello 1 sulle aree appena descritte prevalentemente per possibili accumuli pluviometrici abbondanti superiori ai 70mm. Nel compenso gli indici temporaleschi sono abbastanza deboli se non nulli, anche se non sono da escludersi locali rovesci anche di forte intensità favoriti principalmente dal sollevamento orografico indotto dalle Alpi e dagli Appennini.

Nord Est
Sul Nord Est il peggioramento inizierà nel corso della mattina, anche se già nelle prime ore di domani potrebbero verificarsi delle piogge sparse. Gli accumuli saranno più contenuti, con valori più elevati sul Trentino occidentale, Prealpi venete e sui monti del Friuli. È stato deciso di porre un livello 1 solamente sul Friuli in quanto con più facilità qui gli accumuli abbondanti saranno più estesi, anche se mediamente non supereranno i 70/80mm. Altre zone puntuali in cui potrebbero cadere più di 70mm di pioggia sono l’area dei Monti Lessini e delle Prealpi Lombarde al confine con il Trentino.
Infine, vento tempestoso sul lato svizzero e tirolese delle Alpi, con raffiche massime anche superiori ai 120km/h come anche sull’Appennino tosco-emiliano. Ventilazione da burrasca/burrasca forte sul Golfo Ligure e possibile vento forte sull’Alto Adriatico nella seconda parte della giornata. In quota, inoltre, sono previste nevicate localmente abbondanti, con una quota neve tra 1200m e 1500m a Ovest, fin sotto i 1000m, soprattutto verso fine evento o nelle fasi più intense sul Trentino Alto Adige (in modo particolare delle vallate più strette) e sui 1100m/1300m su Veneto e Friuli.

Emessa venerdì 03 marzo 2017 alle ore 14.00 UTC

Previsore: CARPENTARI

 

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