PREVISIONE PER VENERDI' 06 OTTOBRE 2017
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Una depressione centrata sull’Europa orientale muove un marcato fronte freddo verso il bacino del Mediterraneo centrale. L’entrata d’aria più fredda in quota potrà dare alla formazione di temporali che si concentreranno maggiormente sulle zone limitrofe al mar Adriatico dove l’energia e la disponibilità di vapore acqueo al suolo sarà maggiore. Nei giorni a seguire avverrà un sensibile calo termico a tutte le quote su gran parte del nostro dominio.
A partire dalla nottata ma successivamente anche in mattinata potranno formarsi dei temporali sul Friuli orientale, sulla Slovenia e sulla Croazia. Qui sono attesi i fenomeni più intensi che potranno localmente scaricare buoni quantitativi di pioggia e nei nuclei più intensi qualche chicco di grandine di piccole dimensioni per l’entrata d’aria fredda in quota. Spostandosi verso oriente i fenomeni tenderanno a svilupparsi in piogge stratiformi per l’assenza del CAPE. Sul mar Adriatico invece in accordo con la teoria SWI potranno formarsi delle trombe marine. Queste potrebbero non essere associate a temporali ben strutturati. Avremo infatti una differenza tra EL e LCL sui 15000 ft, le SST risulteranno tra i 17 e 23°C, la ventilazione a 850 hPa risulterà inferiore ai 20 m/s. Nel corso del pomeriggio l’entrata dei venti di Bora sulla pianura Padana potrà dar origine a dei fenomeni convettivi. Alcuni rovesci o deboli temporali potrebbero interessare le pedemontane del Veneto e del Friuli ma al momento la probabilità maggiore per le formazione di temporali sembrerebbe individuata tra il Veneto occidentale, la Lombardia e l’Emilia Romagna settentrionale. Su queste zone dovrebbe verificarsi una convergenza di venti al suolo di origine diversa: dalla Lombardia occidentale verso sud, sud est saranno presenti venti di Foehn secchi e miti (venti di ricaduta); da est invece soffieranno venti di Bora (più umida e fresca). Lo scontro tra queste due masse d’aria potrà dar origine a dei temporali che tenderanno a rigenerarsi velocemente verso sud ovest. All’interno di questi potrebbe verificarsi della grandine di piccole dimensioni (per l’entrata di aria fredda) e qualche forte acquazzone. Il tutto tenderà a esaurirsi nel giro di qualche ora lasciando spazio a cieli sereni già dalla prima serata. Sempre nel corso del pomeriggio potrebbero verificarsi dei temporali tra le zone al confine tra Emilia Romagna, Marche, Umbria e Toscana. Qui i venti di Bora tenderanno a caricarsi di umidità sul mar Adriatico e andranno a sollevarsi in maniera forzata sulla catena Appenninica. Potranno formarsi dei temporali che risulteranno più intensi sulle Marche centro meridionali poiché avranno a disposizione una maggior quantità di vapore acqueo nei bassi strati.
Emessa giovedì 05 ottobre 2017 alle ore 21:15 UTC
Previsore: BUTTURA
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