PREVISIONE PER MARTEDI' 19 SETTEMBRE 2017

 

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Una goccia d’aria piuttosto fredda in quota si sposta dall’Europa centro settentrionale verso il bacino del Mediterraneo, interessando soprattutto il centro nord Italia e le zone limitrofe. La netta entrata d’aria più fredda porterà allo sviluppo di temporali specie sulle zone costiere del mar Tirreno e del mar Adriatico già nel corso della nottata.

Zona 2A…

L’afflusso d’aria in quota da nord ovest andrà a portare alla formazione di una depressione sul mar Adriatico che tenderà a rendere i sistemi temporaleschi semistazionari nel corso della mattinata. Sulla zona denominata 2A potranno quindi prendere vita dei temporali in grado di dare alla formazione intense piogge sia grazie alle convergenze che verranno a crearsi al suolo, sia ai valori di CAPE che tenderanno a superare i 1000 J/kg per l’elevato mixr tra 0 e 500 metri e per l’entrata dell’isoterma -22°C a 500 hPa. Proprio grazie all’entrata di aria fredda in quota all’interno dei temporali potrebbe formarsi della grandine di piccole dimensioni che potrebbe portare alla formazione di accumuli rilevanti. Inoltre la moderata ventilazione a 500 hPa andrà ad incrementare i valori di DLS (>20 m/s) e potrebbero portare alla formazione di forti raffiche convettive. Al largo dalle coste potrebbero formarsi delle trombe marine in accordo con la teoria SWI.

Zona 1A…

I rischi indicati per il mar Adriatico e il mar Tirreno sono limitati alla possibilità che si formino delle trombe marine in accordo con la teoria SWI. Su queste zone le SST saranno attorno ai 22/23°C, con una ventilazione che al suolo tenderà ad essere inferiore ai 40 kts. La differenza tra EL e LCL si attesterà attorno ai 24000 ft.

Zona 1B…

Su questa zona potranno prendere vita dei temporali nel corso della nottata su Liguria di Levante, Toscana ed Emilia nel corso della nottata. Entro la prima mattinata i fenomeni tenderanno a portarsi sugli Appennini, sulle zone costiere del mar Adriatico e sulle pianure del Friuli. L’aumento di CAPE su queste zone sarà dovuto principalmente alla diminuzione della temperatura in quota mentre i valori di vapore acqueo nei bassi strati tenderanno a rimanere molto bassi. Potranno verificarsi anche su questa zona accumuli considerevoli di grandine di piccole dimensioni. Inoltre l’incremento del DLS potrà portare alla formazione di raffiche convettive

Svizzera…

Nel corso del pomeriggio potranno prendere vita dei locali temporali che potrebbero scaricare della grandine di piccole dimensioni ma dal momento che i valori di CAPE non supereranno i 600 J/kg non è stato posto alcun livello di pericolosità.

Piemonte….

Sul Piemonte a partire dalla mattinata si attiveranno venti di foehn di ricaduta che andranno ad innalzare le temperature e a diminuire l’umidità. Saranno inibite quindi sia le precipitazioni che la formazione di nubi. Pertanto i cieli potranno risultare poco nuvolosi o localmente sereni.

Emessa lunedì 18 settembre 2017 alle ore 21:00 UTC

Previsore: BUTTURA

 

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