PREVISIONE PER SABATO 17 SETTEMBRE 2022
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di venerdì 16 settembre 2022
TESTO BREVE
Sull'estremo sud Italia insiste il flusso di umide correnti sud-occidentali associate alla blanda e lenta saccatura atlantica entrata sul Mediterraneo qualche giorno fa. Tuttavia, essa sarà quasi del tutto assorbita da una ben più ampia circolazione depressionaria sul nord-est Europa; associato ad essa, supererà le Alpi in giornata un asse di saccatura veloce ma incisivo che determinerà lo sviluppo di un minimo depressionario di circa 998 hPa sul Mar Ligure, in spostamento verso la Toscana e l'alto Adriatico nel pomeriggio. Si osserverà l'entrata del fronte freddo che dovreebbe colpire soprattutto le regioni dell'alto Adriatico.
Tra la notte e la prima mattina sarà possibile un passaggio temporalesco intenso tra la Sicilia, la Calabria, la Campania, la Basilicata e la Puglia, a cui saranno associati possibili downbursts e intensa attività elettrica. In queste regioni è stato valutato un livello 2.
Sempre nella notte, al nord è possibile lo sviluppo di qualche temporale anche intenso prima tra est Lombardia e Veneto e poi su Emilia Romagna, in spostamento verso l'alto Adriatico, dove è stato emesso un livello 1. Nel corso della giornata il fronte freddo scenderà verso sud, coinvolgendo soprattutto Romagna e Marche. Non sono esclusi accumuli abbondanti laddove è presente un livello 1.
DISCUSSIONE
Sud-Italia...
In nottata questo settore presenta le condizioni termodinamiche per la genesi di temporali anche intensi. Da ovest si avvicinerà una blanda anomalia positiva di vorticità potenziale, mentre alla quota isobarica di 300 hPa ritroviamo tese correnti sud-occidentali leggermente diffluenti, specie sulla Sicilia e sul basso Tirreno. La presenza di aria molto umida su tutta la colonna si riflette nella presenza di valori di acqua precipitabile compresi tra i 50 e i 60 mm. Il CAPE sarà ovunque elevato, con massimi sul Tirreno di oltre 4000 J/Kg. La presenza di valori di shear in velocità 0-6 km superiori ai 20 m/s e di SRH superiori localmente ai 400 m^2/s^2 lascia intendere lo sviluppo di isolate supercelle. Il punto di innesco della convezione è incerto ma è più probabile sul settore settentrionale del Canale di Sicilia; da lì non si esclude la nascita di un vasto MCS che impatterà sulle coste della Calabria tirrenica dopo aver interessato, forse in modo marginale, la Sicilia settentrionale. Successivamente alcuni modelli simulano il prosieguo verso est del temporale, che potrebbe rinvigorirsi sulla Puglia meridionale. Questa evoluzione prevede la possibilità di estesi downbursts e intense fulminazioni. Un altro scenario esclude invece la nascita dell'MCS in favore di celle singole ad asse obliquo in probabile formazione sottovento all'appennino siciliano e sui rilievi di Calabria e Campania. Quest'ultima ipotesi prevede la presenza di accumuli maggiormente disomogenei ma puntualmente elevati, con possibili flash-flood.
Alto adriatico...
Qui il setup sarà completamente diverso a causa dell'entrata di correnti molto più fresche associate al fronte freddo. I temporali saranno più probabili lungo il bordo avanzante del fronte freddo, laddove le correnti settentrionali non avranno prosciugato l'energia. Il rischio più grande in questa regione è associato ai possibili accumuli abbondanti, anche superiori ai 100 mm in 12 ore, specie tra Romanga e alte Marche.
Emessa venerdì 16 settembre 2022 alle ore 19:00 UTC
Previsori: VISALLI
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