PREVISIONE PER LUNEDÌ 17 APRILE 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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TESTO BREVE

Un’estesa area depressionaria insisterà sulle Regioni italiane centro-meridionali anche nella giornata di lunedì 17 aprile 2023. La corrente a getto abbraccerà l’intera circolazione ciclonica lambendo l’Algeria, la Tunisia e la Libia. Sul Mar Ionio un minimo di pressione al suolo previsto intorno a 1004 hPa accompagnerà il minimo di geopotenziale a 500 hPa. Entrambi risulteranno semi-stazionari per gran parte della giornata.

Un livello 1 per precipitazioni e trombe marine è stato emesso per parte delle coste di Calabria e Sicilia e sul Mar Tirreno meridionale. Un livello 0 varrà per grandine e raffiche di vento convettive.

Un livello 0 per trombe marine è stato emesso sul Tirreno centrale e lungo le coste di Campania e Lazio. Su questi territori la ventilazione da ENE faciliterà la formazione di bande di vorticità dopo aver interagito con l’orografia appenninica, le quali si immetteranno in un ambiente favorevole alla formazioni di vortici.

Un livello 1 per precipitazioni e trombe marine è stato emesso per parte del Mar Ionio, Per il Golfo di Taranto, per la Puglia, la Basilicata e il Mar Adriatico meridionale. Un livello 0 varrà per grandine.

Altrove, il livello 0 è stato emesso per precipitazioni e grandine. Sull’Appennino centro-meridionale l’effetto stau indotto dall’orografia giocherà un ruolo importante nell’esaltazione dei fenomeni, con accumuli anche abbondanti e in parte dovuti alla convezione. Su questi settori saranno probabili dei rovesci di neve tonda e/o grandine di piccola dimensione con possibili accumuli al suolo.

DISCUSSIONE

Il Tirreno meridionale, la Sicilia e la Calabria a livello 1 saranno esposti al transito in quota di piccoli nuclei di vorticità ciclonica e localizzate anomalie nella tropopausa dinamica. I moti ciclonici e ascendenti saranno dunque favoriti non solo dall’interazione della ventilazione con l’orografia. Nei bassi strati l’energia si spingerà fino a 200 J/kg e sarà associata a moderati valori di LLS e SREH 0-1 km. La PW, infine, è prevista > 24 mm e sarà sufficiente per assecondare precipitazioni anche di forte intensità. I temporali si presenteranno prevalentemente sotto forma di multicella con le singole celle organizzate in bande. Conseguentemente a ciò l’entroterra non registrerà accumuli uniformi. Sui settori a livello 1 ad Est, invece, la ventilazione sarà debole a tutte le quote. I cluster temporaleschi risulteranno di conseguenza poco mobili e stimolati dalla presenza di aria fredda in quota, dal minimo di pressione nei bassi stati e dalle veloci avvezioni di vorticità ciclonica da ONO in media troposfera.

Emessa domenica 16 aprile 2023 alle ore 9:45 UTC

Previsore: CARPENTARI

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