PREVISIONE PER SABATO 02 DICEMBRE 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 30 novembre 2023

TESTO BREVE

Un marcato fronte freddo attraverserà l'Italia centro-settentrionale, causando lo sviluppo di alcuni temporali sul Nord-Est e sulle regioni tirreniche. In particolare su Sardegna, Liguria e Toscana i temporali sono possibili già nella notte, in spostamento sul Lazio nella mattinata. 

Sul Nord-Est sono possibili alcuni temporali sia nella prima parte di giornata, sia nel pomeriggio.

Su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria Orientale, Toscana, Umbria e Lazio sono possibili isolate grandinate con chicchi di piccole-medie dimensioni, ma con possibile formazione di accumuli al suolo. Sono possibili trombe marine e landspouts sulle regioni tirreniche e sul Friuli Venezia Giulia. Su quest'ultima regione i temporali potranno causare localmente piogge intense persistenti. 

Nord-Est...

Il marcato flusso da sud accumulerà vapore acqueo nei bassi strati che instabilizzerà progressivamente l'atmosfera. I primi temporali sono possibili già nella notte, più che altro ad innesco orografico, che potranno causare piogge intense. 

Nelle ore centrali della giornata potrebbero esserci delle schiarite dovute all'ingresso di aria secca in quota. In concomitanza alle schiarite, l'aria fredda affluirà in quota, mentre nei bassi strati si formerà una bolla con alti valori di theta-e. L'atmosfera potrebbe diventare marcatamente instabile per qualche ora, con sviluppo di vari temporali nel pomeriggio con relativamente piccolo sviluppo verticale, ma capaci di generare grandine fino a 2-3 cm di diametro. Le grandinate potranno causare accumuli al suolo, a causa della scarsa mobilità dei temporali pomeridiani e dell'aria fredda in quota.

A causa dell'elevata instabilità nei primi km e a qualche convergenza simulata, è possibile lo sviluppo di uno/due tornado non-mesociclonici di debole intensità sul Friuli Venezia Giulia.

Regioni tirreniche...

Nella prima parte di giornata transiterà il marcato fronte freddo. Siccome l'aria nei bassi strati è attualmente caratterizzata da relativamente alta theta-e, l'atmosfera sarà moderatamente instabile all'arrivo del fronte. E' probabile lo sviluppo di alcuni temporali, in particolare in seno alle convergenze sviluppate da Corsica, Sardegna e orografia locale. I temporali si innescheranno in mare e si sposteranno poi nell'entroterra, causando qualche grandinata con chicchi fino a 2-3 cm di diametro, con possibile formazione di spessori al suolo. 

Lungo le aree di convergenze di venti è possibile la formazione di trombe marine e di un debole tornado non-mesociclonico.

Sulla Campania e Calabria lo sviluppo di temporali è più incerto, motivo per cui il livello di pericolo è stato limitato a 0 (Campania) o nessuno (Calabria).

Emessa venerdì 01 dicembre alle ore 21:00 UTC

Previsore: DE MARTIN

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