PREVISIONE PER LUNEDI' 19 GIUGNO 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA VERIFICA (PREVISIONE QUASI PERFETTA)
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di lunedì 19 giugno 2023
TESTO BREVE
Un promontorio di alta pressione subtropicale interessa il centro sud Italia e la Pianura Padana con caldo afoso e tempo stabile. Sul dominio alpino alle alte quote scorrono correnti più fresche atlantiche, che favoriranno l'ascesa di termiche lungo i versanti, con temporali semistazionari ad est e ad asse inclinato ad ovest, per l'avvicinarsi del lato ascendente di un estesa saccatura atlantica. I rischi sono di grandinate fino a medie dimensioni, specie in Piemonte e Valle d'Aosta e forti piogge per cui vale un livello 1; un livello 1 per grandine di piccole-medie dimensioni con possibile accumulo è valido per trentino, bellunese, Tirolo, valle del fiume Adige. Un livello 0 varrà per pianura piemontese e alpi occidentali per forti raffiche di vento. Un livello 0 vale per la pianura veneta, per il possibile sviluppo di un isolato temporale.
Alpi
Sono previsti temporali a evoluzione diurna del tipo pulse storm/cluster di multicelle tra alpi centrali e orientali. Essi saranno inseriti in un contesto di CAPE a tratti significativo (1000-1500 J/Kg) in un contesto di scarso SHEAR e potranno portare grandinate di piccole medie dimensioni e qualche forte pioggia localizzata. Sulle Alpi occidentali e relative pedemontane il setup è più favorevole a multicelle ad asse obliquo, con lo shear direzionale in progressivo aumento fino a 20 m/s nei primi 6 km in serata; inoltre l'atmosfera sarà molto instabile con un lapse rate fino a -10, con valori di PWAT verso i 30 mm nei fondovalle principali e sulle pedemontane. Saranno probabili grandinate sparse fino a 2-3 cm di diametro, forti piogge e deboli downbursts.
Pianura piemontese
In pianura l'innesco è più incerto per la presenza di uno strato di CIN. Tuttavia l'arrivo di nuclei di vorticità verticale positiva in serata, legati a un fronte d'instabilità simulato in moto dalla Francia e la presenza di outflow boundary sulle pedemontane cuneesi e torinesi, aumentano il rischio che un forte temporale, forse a supercella si sviluppi. L'indice SCP mostra picchi fino a 5 in queste aree e l'EHI fino a 3, che divengono via via minori verso il Piemonte centrale, perciò la struttura potrebbe andare incontro ad un indebolimento se si allontanasse troppo verso est. I valori di MLCAPE sono previsti attorno a 1500-2000 J/Kg con MUCAPE fino a 3500 J/Kg , di cui oltre 500 nell'hail region, simulati dallo pseudo sondaggio di arome su Torino. Perciò nel caso di sviluppo di un temporale a supercella in pianura in serata, saranno probabili anche grandine fino a 4-5 cm di diametro favorita anche da un PWAT localmente a 35/38 mm e forti raffiche di vento, nonchè nubifragi con possibili allagamenti e criticità.
Pianura veneta
Nella pianura veneta l'innesco è meno probabile rispetto al Piemonte, seppur una convergenza tra outflow prealpini e brezza umida da SE dall'Adriatico accumulerà energia fino a 1500 J/Kg, il minore shear e la posizione più vicina all'alta pressione suggerisce di limitare la previsione a un livello 0.
Emessa domenica 18 giugno 2023 alle ore 23:00 UTC
Previsore: NEGRO
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