PREVISIONE PER GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 30 novembre 2023
TESTO BREVE
Una veloce onda depressionaria, proveniente dall'Atlantico attraverso la Francia, si approssimerà alla nostra Penisola da ovest, introducendo un flusso sud-occidentale spiccatamente ciclonico che nei bassi strati sarà associato alla chiusura di un minimo barico tra il Golfo del Leone e quello di Genova con un fronte d’invasione di aria calda in evoluzione da sud-ovest a nord-est. Il flusso di correnti miti e molto umide che si attiverà nei bassi strati potrà supportare la formazione di locale attività temporalesca principalmente sul mare, ma che potrà interessare anche le aree costiere di Liguria, Toscana, Lazio, Campania, Sardegna e Corsica spingendosi fino all’Appennino centro-settentrionale. Successivamente saranno coinvolte le aree dell’Adriatico settentrionale fino alle coste e i primi rilievi balcanici, laddove i flussi meridionali o sud-occidentali andranno intensificandosi. Si stima un livello 1 tra Friuli orientale, Slovenia e Croazia per forti piogge con accumuli anche di rilievo, specie nel corso della giornata quanto è atteso un innalzamento dello zero termico. Un livello 0 per forti rovesci e trombe marine varrà sulle altre aree indicate nel dominio di previsione.
DISCUSSIONE
Livello 1
L’approssimarsi dell’onda depressionaria attiverà flussi in prevalenza meridionali via via più miti e assai umidi che subiranno l’effetto dei lifting orografico approssimandosi ai rilievi causando precipitazioni continue gradualmente più intense in particolare sulle aree maggiormente esposte ai flussi dominanti. Nonostante crescenti parametri di windshear (specie DLS 0-6 km), i bassi valori di CAPE depongono per attività temporalesca solo locale all’interno di sistemi nuvolosi in prevalenza stratiformi, ma il livello 1 per abbondanti precipitazioni deriva essenzialmente per la forzante orografica sui flussi meridionali, la quale è attesa dominante, specie in ambiente prefrontale. Tuttavia, tenderanno ad aumentare i valori di CAPE 0-3 km (>200 J/Kg), per cui si ritiene plausibile un moderato rischio di trombe marine sui mari e sulle coste.
Sulle rimanenti aree indicate nel dominio di previsione (livello 0) varranno le medesime condizioni prima elencate, ma con una componente orografica meno duratura. In ogni caso i flussi umidi e miti meridionali o sud-occidentali potranno favorire rovesci intermittenti e qualche isolato temporale, principalmente derivati dal lifting orografico, ma in possibile formazione anche sui mari fino ad abbordare le coste, con i maggiori accumuli di pioggia in prossimità dei rilievi, sia appenninici sia quelli occidentali di Corsica e Sardegna. Anche in queste zone, specie in mare aperto e fino ai litorali sono previsti valori di 0-3 km CAPE sufficienti a considerare la possibilità di trombe marine (livello 0) fino alle coste tirreniche centro-settentrionali.
Emessa mercoledì 29 novembre alle ore 17:00 UTC
Previsore: RANDI
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