PREVISIONE PER GIOVEDÌ 07 SETTEMBRE 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 07 settembre 2023

TESTO BREVE

Sul continente europeo permane un regime di blocco meteorologico con l’azione di una profonda depressione, con parziali caratteristiche tropicali, ancora centrata tra il Mar Ionio e il Golfo della Sirte la quale favorirà ancora lo sviluppo di attività convettiva anche severa, anche se in massima parte sulle aree marittime, ma ancora con riflessi sui settori costieri compresi tra la Grecia e l’Italia meridionale, con quest’ultima probabilmente più coinvolta rispetto ai giorni precedenti, espressamente sulle aree ioniche della Sicilia e della Calabria, laddove viene emesso un livello 2 per piogge intense e sovente prolungate e un livello 1 per rischio di trombe marine e per intense raffiche di vento sia di origine convettiva che sinottica. Allontanandosi dall’area di maggiore attività del vortice, i livelli saranno limitati ad un 1 per forti piogge e trombe marine anche costiere sulla Sicilia centrale e resto della Calabria e livello 0 per intense raffiche di vento, per poi terminare su un livello 0 per intense piogge e rischio di trombe marine più a nord e a ovest.

DISCUSSIONE

Tra Mar Ionio e Golfo della Sirte permarrà un minimo barico chiuso al suolo su valori di poco superiori ai 1000 hPa e che potrà conservare caratteristiche sub-tropicali e con evoluzione molto lenta, anche se in lenta e graduale attenuazione. La circolazione associata richiamerà da sud-sud-est aria ancora assai umida e instabile con valori di CAPE (SB) fino a 2500-2700 J/Kg e PWAT ancora ben oltre i 40 mm fino alle coste orientali di Sicilia e Calabria. Tali flussi andranno in confluenza con correnti nord-orientali, forzate anche dai rilievi e dai profili costieri ionici, accumulando CAPE lungo un boundary ben definito sui mari immediatamente antistanti le coste ioniche di Sicilia e Calabria, supportando maggiormente la convezione. Il lifting orografico potrà dare ulteriore spinta a strutture convettive di tipo multicellulare, che comunque saranno meglio organizzate in mare aperto, associate a consistenti precipitazioni, specie sulle coste e sui versanti montuosi esposti, con un livello 2 che appare coerente con le ultime emissioni dei modelli numerici ad area limitata. Le condizioni di shear appaiono più blande in virtù di una crescente barotropicità del sistema, tuttavia lungo le confluenze di basso livello, associate a valori di 0-3km CAPE fino a 350-400 J/kg con locali incrementi dello shear 0-1 km potrà favorire l’innesco di trombe marine (livello 1) al netto della ventilazione sinottica, attesa piuttosto intensa, che potrebbe ostacolarne parzialmente formazione ed eventuale durata. Un livello 1 varrà anche per raffiche di vento convettive associate a quelle sinottiche, specie nella prima parte della giornata. Temporali meno organizzati e persistenti, nonché locali fenomeni vorticosi saranno possibili anche nelle aree a livello 1 e 0, con grado di pericolosità in graduale diminuzione allontanandosi dal centro del sistema. Il limite dell’attività convettiva è atteso non oltrepassare le regioni meridionali.

Emessa mercoledì 06 settembre alle ore 17:00 UTC

Previsore: RANDI

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