PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 13 SETTEMBRE 2023
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di mercoledì 13 settembre 2023
TESTO BREVE
Una saccatura in progressivo indebolimento e spostamento verso est comporterà un calo dei geopotenziali e di conseguenza il verificarsi di convezione specialmente sul nord Italia, dove viene emesso un livello 1 per grandine al più di medie dimensioni e forti raffiche di vento lineari per il nordovest, e per piogge localmente abbondanti sui rilievi (incluso l'Appennino ligure). Temporali più deboli saranno possibili su Sardegna e parte del centro.
DISCUSSIONE
L'arrivo di una saccatura in indebolimento dalla Francia sarà accompagnato da una blanda divergenza di ventilazione in quota più intensa, anche se non di molto, rispetto all'ultimo periodo; la combinazione di aria più fresca e flusso leggermente divergente dovrebbe bastare a generare temporali sulle Regioni del nord. In particolare, sul nordovest sarà presente aria instabile (CAPE fino a 1000-1500 J/kg) e shear sufficiente per l'organizzazione dei temporali (DLS fino a 40-45 nodi). La formazione delle prime celle sui rilievi nel primo pomeriggio, per effetto delle loro cold pools, aiuterà ad innescare convezione anche in pianura, che nelle prime fasi a celle singole potrà produrre grandine al più di medie dimensioni con successiva evoluzione in un sistema multicellulare capace di generare anche forti raffiche di vento lineari, fenomeni per cui vale un livello 1. La genesi di ulteriori celle, seppur più deboli ma potenzialmente insistenti o a ripetizione, sul resto dell'arco alpino potrà risultare in un rischio di precipitazioni localmente abbondanti (meno probabili ma non escluse piccola grandine e qualche forte raffica di vento) che fa estendere verso est il livello 1. In serata la convergenza tra venti da nordovest (inclusi dalle cold pools dei temporali) e da sud (con trasporto di aria instabile, CAPE anche fino a 1500-2000 J/kg, ed umida, PW oltre i 30 mm) potrà sviluppare temporali persistenti sull'Appennino ligure con un rischio di nubifragi che estende il livello 1 per piogge abbondanti verso sud. Per il 0-3km CAPE anche di 200 J/kg non si escludono trombe marine con eventuali celle giovani in formazione sulla parte di convergenza in mare. Rovesci convettivi saranno possibili anche al mattino.
Infine, il continuo flusso di correnti più umide da sudovest su Sardegna e centro Italia porterà precipitazioni occasionalmente convettive (supportate da aria abbondantemente instabile in mare) e non si escludono isolati nubifragi ed un fenomeno vorticoso in mare. In Sardegna esiste il dubbio per la genesi di temporali più forti, favoriti da CAPE anche oltre i 3000 J/kg e DLS anche fino a 60-70 nodi, ma la forzante assente non consente l'emissione di un livello di rischio oltre lo 0. Non è da escludere l'emissione di un aggiornamento se le condizioni dovessero risultare più favorevoli.
Emessa martedì 12 settembre alle ore 15:45 UTC
Previsore: PAVAN
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