PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 20 SETTEMBRE 2023 

HOME PRETEMP

PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
PER ALLERTAMENTO UFFICIALE AFFIDARSI SEMPRE AL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE.

COME LEGGERE LA PREVISIONE  LEGENDA ABBREVIAZIONI  

SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di mercoledì 20 settembre 2023

TESTO BREVE

Una piccola saccatura in arrivo dalla Spagna sarà accompagnata da un intenso flusso divergente in quota nel suo moto sull'Italia mentre viene assorbita da una sacca ben più estesa ed intensa locata ancora sull'Atlantico. La sufficiente dinamicità della situazione sommata all'aria decisamente instabile consente l'emissione di un livello 2 per forti venti lineari e grandine anche di dimensioni medio-grandi sulla Sardegna ed il Mar Tirreno centrale, con un livello 1 per vento e nubifragi anche insistenti (senza escludere grandinate) fino all'Appennino e la pianura padana; in mare sono possibili trombe marine.

DISCUSSIONE

Sardegna e Mar Tirreno

L'arrivo della saccatura da ovest sarà accompagnato da PV positiva in quota e dalla genesi di un minimo barico nella zona del Golfo del Leone, caratterizzato da un richiamo d'aria molto instabile (MLCAPE fino a 3000-4000 J/kg) da sud fino ed intorno alla Sardegna. All'avvicinarsi dell'asse di saccatura tra tardo pomeriggio e sera si avranno la massima divergenza e la massima forzante che dovrebbero favorire la genesi di temporali. Il DLS di 25-35 m/s e 0-3km SRH anche abbondantemente oltre i 200 m2/s2 saranno sufficienti ad organizzare le celle temporalesche (saranno possibili sia multicelle che supercelle). Viene quindi emesso un livello 2 per la Sardegna ed il Mar Tirreno per la possibilità di grandine anche di dimensioni medio-grandi e forti raffiche di vento lineari, favorite anche dalla ventilazione relativamente intensa a 850-700 hPa. Saranno possibili anche nubifragi, ma non particolarmente insistenti. Infine, lo shear nei bassi strati combinato a 0-3km CAPE anche oltre i 200 J/kg favorirà la genesi di trombe marine anche non misocicloniche e non sono esclusi fenomeni vorticosi anche in terraferma.

Centro-nord

L'asse di saccatura in arrivo a sera inoltrata avrà un effetto simile anche sulla penisola, in particolare sulle regioni tirreniche centro-settentrionali: il moto verso est di saccatura e depressione al suolo trasporterà aria instabile (MLCAPE anche oltre i 2500 J/kg) in terraferma consentendo il mantenimento di eventuali celle temporalesche in arrivo dal mare. Anche lo shear dovrebbe rimanere favorevole all'organizzazione delle celle, ma l'incertezza dell'estensione dei valori di CAPE più alti impedisce l'ampliamento del livello 2 oltre la costa. Viene comunque emesso un livello 1 fino all'Appennino principalmente per la possibilità di forti raffiche di vento lineari. Salendo verso la Liguria, l'Appennino settentrionale ed il Piemonte meridionale, il livello 1 varrà anche per precipitazioni insistenti in quanto esiste la possibilità di celle orografiche già dal pomeriggio, generate dal continuo richiamo di aria instabile da sud-sudest. Eventuali convergenze date dall'interazione tra venti meridionali e coste potranno favorire la genesi di trombe marine. Non sono esclusi un isolato vortice in terraferma e grandinate al più di medie dimensioni.

Pianura padana ed Alpi

L'arrivo del fronte caldo nel corso del pomeriggio, combinato a valori di CAPE fino a 1000-1500 J/kg sulla pianura padana centro-orientale derivanti da aria instabile trasportata dal Mar Adriatico, potrà sviluppare ulteriori temporali capaci al più di produrre chicchi di grandine di medio-piccole dimensioni (per cui varrà un livello 1) senza escludere nubifragi. Ulteriori precipitazioni convettive localmente abbondanti consentono l'emissione di un livello 0 su tutto l'arco alpino.

I temporali proseguiranno nel corso della notte e di giovedì, quindi si rimanda alla tendenza emessa oggi ed alla previsione di domani.

Emessa martedì 19 settembre alle ore 14:45 UTC

Previsore: PAVAN

Licenza Creative Commons

Questa previsione è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione 4.0 Internazionale.