PREVISIONE PER GIOVEDÌ 21 SETTEMBRE 2023 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 21 settembre 2023

TESTO BREVE

Un veloce cut-off in quota, inserito in una più ampia saccatura di origine atlantica in avvicinamento dall’Europa occidentale, completerà il proprio transito sulla Penisola entro la prima parte della giornata, mentre dalla serata si faranno sentire gli effetti di una saccatura in arrivo dalla Francia. Entrambe le strutture saranno associate a sostenute correnti sud-occidentali diffluenti ai livelli superiori e alla presenza di due minimi barici chiusi al suolo rispettivamente sul Tirreno centrale e sull’alto Adriatico, che dal corso del pomeriggio saranno assorbiti dalla saccatura principale più a ovest. La componente dinamica annessa a quella instabile dovuta a una massa d’aria ancora assai calda e umida nei bassi livelli, depone per un livello 1 per forti piogge concentrate, intensi venti lineari, grandine di medie dimensioni e possibili trombe marine (mare aperto e coste) sull’area compresa tra Liguria (serata), Mar Tirreno, Toscana, Lazio e nord Campania fino ai relativi settori appenninici (mattino, primo pomeriggio). Un livello 1 per intense piogge con accumuli localmente di rilievo è stato attribuito al settore alpino e prealpino centro-orientale fino all’Istria, mentre per grandine di piccole dimensioni e raffiche di vento convettive (lineari) varrà un livello 0, applicabile anche all’alto Adriatico per trombe marine.

DISCUSSIONE

Liguria, Toscana, Lazio, nord Campania e mari antistanti

Il procedere del cut-off (anche termico) da ovest-sud-ovest verso est-nord-est sarà associato alla presenza d'aria ancora assai instabile (MLCAPE fino a 2500-3000 J/kg) veicolata da correnti meridionali, tendenti a sud-occidentali, nei bassi strati, anche se principalmente nelle prime ore. Tenderanno temporaneamente ad attenuarsi i valori di shear (DLS di 20-25 m/s; LLS 10-15 m/s e 0-3km SRH <200 m2/s2) ma saranno ancora in grado di supportare l’attività convettiva sotto forma di sistemi multicellulari lineari (QLCS) più probabili lungo i boundary di basso livello tra flussi meridionali e occidentali, o MCS marittimi. Sulle zone interne, a fronte di valori di CAPE ben inferiori, potrà influire il lifting orografico sui versanti esposti, In serata è attesa la tendenza a nuova convezione sul comparto ligure con possibilità di MCS (anche V-Shaped) a lenta evoluzione su aree di confluenza tra venti sud-orientali e sud-occidentali unitamente a un nuovo incremento dei parametri di windshear, sia directional che speed, con intensi rovesci e rischio di trombe marine (livello 1), nonché grandine di piccole o medie dimensioni (livello 0). Sulle zone tirreniche e nella prima parte della giornata varrà un livello 1 per locali nubifragi con elevati accumuli di pioggia e trombe marine (0-3 Km CAPE >200 J/Kg); un livello 0 appare più appropriato per grandinate di piccole o medie dimensioni e raffiche di vento lineari.

Arco alpino e prealpino centro-orientale, Istria

Un prevalente flusso sud-occidentale, con maggiore componente da sud o sud-sud-est nei bassi strati lungo il versante orientale dell'Adriatico, avvetterà aria instabile, calda e umida contribuendo ad alimentare un ambiente incline a convezione non solo orografica. I valori di CAPE potranno superare i 2000 J/kg entro metà giornata per poi ridursi, mentre per l'interazione con i profili costieri e alpini, il flusso al suolo potrà creare una circolazione ciclonica più stretta con media probabilità di aree di convergenza parallele al flusso dominante in quota. I parametri di shear e il CAPE inferiori, specie nella terraferma, depongono per strutture temporalesche singolarmente non particolarmente severe, ma prevarrà il rischio di innesco di sistemi convettivi rigeneranti essenzialmente lungo i rilievi esposti sui quali potranno aversi precipitazioni convettive consistenti (livello 1), complice il lifting orografico nelle aree sopravvento; un livello 0 varrà per locali grandinate di piccole o medie dimensioni e raffiche di vento lineari, nonché per trombe marine sul mare, ma non da escludere anche lungo le coste.

Emessa mercoledì 20 settembre alle ore 18:00 UTC

Previsore: RANDI

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