PREVISIONE PER MARTEDI' 27 FEBBRAIO 2024 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di martedi' 27 febbraio 2024

TESTO BREVE

Un cut-off ciclonico a 500 hpa va a posizionare il suo centro sul Mediterraneo occidentale a seguito di un wake breaking anticiclonico che gli farà perdere l'alimentazione con il flusso perturbato atlantico. Al suolo troviamo un minimo al quale sarà collegato un sistema frontale in lento movimento verso ENE e che richiamerà correnti umide prefrontali le quali, assieme al lento progredire della struttura depressionaria, deporranno le basi per avere precipitazioni anche abbondanti laddove linee di convergenza, più o meno stazionarie, potrebbero dar luogo a temporali sotto un livello 1 di pericolosità per forti piogge. Non sono esclusi anche altri fenomeni come trombe marine e grandinate sotto un livello 0.

 

DISCUSSIONE 

...Aree tirreniche e Sardegna...

Già durante le primissime ore di Martedì 27 Febbraio alcune convergenze al suolo potrebbero determinare la formazione di temporali sul Tirreno e Ligure ma sarà tra la tarda mattinata ed il primo pomeriggio che, in seno ad un'avvezione di vorticità che scorrerà sopra la superficie frontale e ad una marcata divergenza in quota, si potrebbero formare rovesci e temporali soprattutto a ridosso dell'arcipelago toscano, ma anche sulle coste. I temporali potrebbero presentare caratteristiche di stazionarietà data la lentezza del fronte e potrebbero quindi causare disagi per accumuli di pioggia. Gli eventiuali temporali si svilupperanno in un ambiente abbastanza umido, evidenziato da una PWAT fino a 24-26 mm e da dew point al suolo attorno ai 13-14°C. L'energia a disposizione sarà limitata, mediamente a 5-600 J/kg, ma buona parte di essa situata nei primi 3km grazie all'aria umida in risalita da SSE e ai buoni Lapse-Rate nei bassi strati (LR 0-3 km mediamente sui 7 C/km). Questo potrebbe giocare a favore della formazione di trombe marine, qualora ci siano convergenze ben impostate. Alcuni radiosondaggi simulati, però, mostrano una buona distribuzione del CAPE anche sopra il FZL e, insieme ad un DLS 0-6 km fino a 20 m/s, potrebbe aumentare il rischio di grandinate, sebbene di piccole dimensioni. Vale quindi un livello 1 per forti piogge e un livello 0 per trombe marine e grandine. La Sardegna si troverà per la maggior parte del tempo in area post frontale, dove potrebbero essere più probabili grandinate di piccole dimensioni per l'aria più fredda in quota rispetto alle aree tirreniche e trombe marine , viene dunque emesso un livello 0 per tali motivi.

...Veneto...

Un livello 0 per trombe marine e forti piogge è stato emesso anche per il Veneto per il fatto che alcuni LAM mostrano in fronte avanzare verso Nord-Est in serata/nottata e quindi potrebbe incentivare la convezione lungo la convergenza tra SE e NE sulla costa nei dintorni del delta del Po o poco a Nord. I valori di CAPE 0-3 km attorno ai 100 J/kg uniti al più ampio shear di basso livello, rispetto alle zone tirreniche, per la ventilazione sud-orientale potrebbero aiutare la formazione di trombe marine. 

Emessa lunedi' 26 febbraio 2024 alle ore 21.30 UTC

Previsore: CERAGIOLI

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