PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 28 FEBBRAIO 2024 

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PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse. 
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SEGNALAZIONI - STORM REPORT

Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di mercoledì 28 febbraio 2024

TESTO BREVE

La presenza di un'intensa goccia fredda in quota e di molteplici circolazioni cicloniche su Mar Tirreno ed immediati dintorni continuerà la fase instabile con convezione anche temporalesca. Vengono emessi un ampio livello 0, per precipitazioni ed un isolato fenomeno vorticoso, dovuto soprattutto alla scarsa energia a disposizione per la convezione, ed un livello 1 su Sicilia, Calabria e Mar Tirreno fino alla Sardegna orientale per i medesimi fenomeni, con maggiori accumuli pluviometrici possibili associati a convezione più lenta o insistente.

DISCUSSIONE 

Sicilia, Calabria e Mar Tirreno sudorientale

Sul Canale di Sicilia si svilupperà una circolazione ciclonica relativamente intensa con un richiamo di aria umida ed instabile da sudest. Il CAPE sull'isola potrà raggiungere i 1000 J/kg, specialmente se saranno presenti delle schiarite al mattino. Il moto verso nord del minimo barico porterà un fronte secco nel canale a muoversi verso nordest forzando la genesi di convezione nel settore caldo. Il fronte in sè non sarà particolarmente intenso o veloce, perciò il risultato potrà essere un sistema temporalesco in lento movimento capace di produrre nubifragi, motivo di emissione del livello 1. La divergenza del flusso in quota e l'orografia potranno favorire altri sistemi stazionari prefrontali capaci di ulteriori precipitazioni insistenti. L'intenso getto in quota porterà ad elevati valori di windshear (DLS oltre i 30 m/s, 0-3km SRH anche oltre i 200 m2/s2, SWEAT INDEX oltre le 400 unità), perciò eventuali celle distinte in coda o precedenti al sistema temporalesco (favorite da aria instabile, scarso CIN, orografia e divergenza del getto) potranno organizzarsi anche in supercelle e per la presenza di 0-3km CAPE simulato da alcuni modelli fino a 300 J/kg non è da escludere la formazione di tornado e trombe marine. Lo shear potrà favorire anche intense raffiche di vento convettive, amplificate da quelle sinottiche; non sono infine escluse grandinate con chicchi al più di medie dimensioni con le celle più intense.

Queste condizioni trasleranno con il passare delle ore sul Tirreno meridionale raggiungendo la Campania in serata e la Calabria ionica nel corso della notte, sempre con i medesimi fenomeni possibili.

Mar Tirreno e Sardegna

La presenza della circolazione ciclonica odierna e quella nuova in arrivo da sud potrerà ad una risalita di aria instabile (CAPE anche qui fino a 1000 J/kg) nel bacino tirrenico, trasportata potenzialmente fino alle coste della Sardegna orientale. L'interazione dei due minimi barici potrà generare una o più convergenze prima dell'arrivo del fronte dalla Sicilia con possibili sistemi temporaleschi stazionari capaci di apportare abbondanti precipitazioni (ragione di estensione del livello 1). Anche qui il 0-3km CAPE potrà favorire la genesi di qualche fenomeno vorticoso specialmente in mare, ma l'intensa ventilazione sinottica potrebbe inibirne la genesi. Le celle non dovrebbero essere particolarmente organizzate per windshear minore.

Livello 0 tra Ionio e Pianura Padana

La depressione odierna manterrà attivo almeno fino a domattina un flusso da sudest con trasporto di aria debolmente instabile (CAPE massimo di 500 J/kg) fino alla Pianura Padana orientale. Una convergenza di venti sudorientali e nordorientali potrà produrre convezione stazionaria con possibili nubifragi persistenti, anche sul versante meridionale delle Alpi per sollevamento orografico. La convezione si attenuerà progressivamente nel corso della giornata per la dissipazione delle convergenze ed il diminuire del CAPE. Vale quindi un livello 0 per precipitazioni, emesso per le incertezze degli effettivi valori di energia presente e della presenza di convezione. Scendendo verso il Mar Ionio, per la divergenza del flusso in quota ed in parte per l'orografia, saranno possibili isolate celle convettive capaci di nubifragi.

Emessa martedì 27 febbraio 2024 alle ore 16:00 UTC

Previsore: PAVAN

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