PREVISIONE PER MERCOLEDÌ 06 MARZO 2024
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
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COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di mercoledì 06 marzo 2024
TESTO BREVE
Una goccia fredda in quota ed un'associata debole depressione al suolo potranno generare convezione e temporali soprattutto sulle regioni centrali. L'aria fredda sovrastante renderà probabile la genesi di precipitazioni solide (grandine di piccole dimensioni/graupel), ma viene emesso preventivamente un livello 1 su parte della costa adriatica centrale per condizioni favorevoli a chicchi anche oltre i 2 cm. Non si escludono fenomeni vorticosi lungo la costa tirrenica.
DISCUSSIONE
Abruzzo e immediati dintorni
La goccia fredda in discesa da nordovest farà passare sopra la zona un intenso flusso divergente che potrà favorire la genesi di moti ascendenti. I valori di CAPE anche fino a 1000-1100 J/kg supportano la possibilità di convezione e temporali localmente intensi, specialmente in combinazione con il windshear associato al getto: DLS fino a 15 m/s (ma alcuni modelli superano i 30) e 0-3km SRH anche oltre i 200 m2/s2 potranno favorire l'organizzazione dei temporali e non è escluso lo sviluppo di una supercella con grandine anche oltre i 2 cm di diametro, motivo di emissione del livello 1. La principale incertezza è la coincidenza temporale dell'arrivo di un blando fronte da ovest con i valori di CAPE più alti, coincidenza che determinerà quindi i fenomeni più intensi. Altrimenti, nubifragi e piccoli chicchi di grandine/graupel saranno i fenomeni attesi.
Regioni tirreniche
La presenza di una porzione di depressione al suolo sul Mar Ligure richiamerà venti da ovest e da nord. Le convergenze tra questi e prodotte dall'interazione della ventilazione con le varie isole (Corsica, arcipelago toscano) potranno risultare nella genesi di convezione, supportata dall'aria fredda in quota e da valori di CAPE fino a 500-600 J/kg. La posizione sotto la sacca e quindi l'assenza di getto in quota avrà come risultato windshear scarso o assente e perciò la convezione non dovrebbe essere particolarmente organizzata. Sempre per l'aria fredda in quota, il fenomeno più probabile sarà grandine di piccole dimensioni/graupel, ma la presenza di 0-3km CAPE intorno ai 150 J/kg potrà favorire la genesi di fenomeni vorticosi specie lungo le convergenze in mare e sulla costa. La stessa evoluzione si avrà in serata sulla Campania.
Pianura Padana
Un blando fronte in nottata (continuazione di oggi) potrà portare locali nubifragi sull'alto Mar Adriatico e la Pianura Padana orientale, ma grazie all'irraggiamento solare mattutino i valori di CAPE fino a 400-500 J/kg potranno risultare in convezione perlopiù disorganizzata nel pomeriggio all'entrata di ventilazione più nordorientale, capace al più di produrre piccoli chicchi di grandine e/o graupel.
Ulteriore convezione, principalmente di natura orografica, sarà possibile in Sardegna e Calabria per il sollevamento di venti nordoccidentali provenienti dal mare. Saranno possibili isolati nubifragi e qualche piccolo chicco di grandine/graupel. Infine, i due blandi fronti in transito domani potranno originare convezione anche sulle coste orientali del Mar Adriatico ed in maniera più isolata sulla Puglia, con un rischio per i medesimi fenomeni.
Emessa martedì 05 marzo 2024 alle ore 16:35 UTC
Previsore: PAVAN
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