TENDENZA PER GIOVEDI' 05 SETTEMBRE 2024
PRETEMP è un gruppo di lavoro che si pone l'obiettivo di studiare e prevedere i fenomeni temporaleschi severi sul territorio italiano. PRETEMP NON EMETTE ALLERTE bensì previsioni probabilistiche sperimentali. PRETEMP inoltre svolge attività di raccolta di segnalazioni dei fenomeni severi avvenuti in collaborazione con l'associazione Meteonetwork e l'European Severe Storms Laboratory attraverso il database Storm Report al fine di verificare le previsioni emesse.
PER ALLERTAMENTO UFFICIALE AFFIDARSI SEMPRE AL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE.
COME LEGGERE LA PREVISIONE LEGENDA ABBREVIAZIONI
Valida dalle ore 00:00 alle 24:00 UTC di giovedì 05 settembre 2024
*** Una tendenza è stata emessa per Giovedì 5 settembre per temporali diffusi di forte intensità. Un livello di rischio 2 è stato preliminarmente posto per il mar Ligure per possibili eventi precipitativi rilevanti e locali wet downburst. Più a sud sul Tirreno centrale il livello sarà valido per wet downburst severi ed estesi, grandinate di medie dimensioni e tornado. Un ampio livello 1 di contorno è stato posto per le regioni settentrionali con particolar riferimento al NE dove saranno probabili temporali di moderata-forte intensità. Data la situazione altamente dinamica si consiglia di seguire gli aggiornamenti della previsione, i livelli potranno essere abbassati o confermati***
Sull’estremità meridionale di un ampia circolazione depressionaria, presente tra Francia e Isole Britanniche, una modesta onda corta muoverà in direzione del dominio portando un diffuso aumento dell’ instabilità atmosferica. Mentre in quota l’ aumento del gradiente termico orizzontale porterà ad una modesta accelerazione della jet-stream, al suolo un minimo di bassa pressione centrato sulla Liguria di Ponente/costa Azzurra richiamerà masse estremamente umide ed instabili in medio-bassa troposfera creando una situazione ad elevato CAPE-shear sul tirreno centro-settentrionale.Già a partire dalle prime ore della giornata convezione profonda andrà a svilupparsi sul Golfo del Leone e settori marini ad est delle Baleari forzati da un’avvezione di vorticità in quota e una blanda traccia frontale fredda al suolo. Evolvendo verso oriente profili termodinamici altamente instabili ( MLCAPE> 3-3.5kJ/kg), umidi (PWAT>45-50mm) e completa assenza di CIN favoriranno l’insorgenza di sistemi alla mesoscala. Il setup sarà bi-modale con sistemi generalmente piú lenti in ambiente a shear ridotto ( DLS generalmente <15-20kt) sul Ligure e MCS/ supercelle sul Tirreno centrale in associazione a valori di speedshear moderati ( DLS >35-40kt).Di conseguenza si attendono eventi precipitativi anche importanti tra Liguria e alta Toscana e locali wet downburst di forte intensità ( per lo più indotti dal precipitation loading) anche se un LLJ parallelo alla linea prevista dovrebbe contenere il rischio di eventi particolarmente severi, favorendo sistemi leggermente più lenti piuttosto che linee severe e durature. Sul Tirreno centrale e Sardegna la presenza di odografi stirati e leggermente curvi già dalla bassa troposfera dovrebbero favorire sistemi più rapidi con propagazione downstream in una prima fase ( da SW a NE in risposta ad un flusso nei primi 0-3km orientato verso ENE con velocità massime intorno ai 35-40kt a 700hPa) successivamente verso ESE tramite propagazione verso la zona di maggior instabilità ( ML CAPE localmente > 4-4.5kJ/kg sul tirreno meridionale) con probabili wet downburst severi e potenzialmente estesi e duraturi ( Basso LCL/LFC, elevato DCAPE, moderato-teso speed shear). La presenza di un moderato SE al suolo rende probabile la formazione di supercelle sulle estremità dei cold pool. Aumenti locali di SRH accoppiati a bassi LCL ed elevati valori di 0-3CAPE non escludono la possibilità di tornado.Possibili anche grandinate di medie dimensioni specie in presenza di supercelle.
Nel corso della giornata l’instabilità si sposterà al Nord del dominio. Di particolare interesse saranno le pianure centro-orientali dove un modesto flusso da SE apporterà per tutta la giornata masse ad elevate theta-E, dunque tendenzialmente instabili. Alla mesoscala una confluenza tra il SE e un barrier jet da NE fungeranno da trigger nei bassi strati durante il passaggio di piú linee di vorticità , in quota, durante la giornata. Anche quí l’elevato CAPE (MLCAPE attorno ai 1500-2000J/kg) e i bassi LCL-LFC dovrebbero risultare in convenzione estesa e persistente. Diversamente dai settori Tirrenici, lo shear più ridotto e una minore influenza secca in media troposfera dovrebbe sfavorire la formazione di cold pool spessi e particolarmente freddi lasciando spazio a qualche cella discreta piuttosto che ad un sistema ampio ed esteso. Odografi moderatamente curvi non escludono la formazione di eventi supercellulari ed eventuali tornado, specie sul boundary di confluenza sopra citato.
*** Si raccomanda di seguire le allerte ufficiali della protezione civile e centri funzionali decentrati***
Emessa martedì 03 settembre 2024 alle ore 19:00 UTC
Previsori: NORDIO/BELLOTTI/CERAGIOLI
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